Biographie de Carlo Cassola
Carlo Cassola è nato a Roma nel 1917 ma si trasferì ben presto a Volterra dove prese parte attiva alla Resistenza. Nel dopoguerra si trasferì a Grosseto dove insegnò storia e filosofia in un liceo. Abbandonato l'insegnamento vive ora a Roma e si dedica esclusivamente all'attività di scrittore, intervenendo spesso con contributi culturali sui maggiori quotidiani. Esordì come scrittore nel 1941-42 con due volumi di racconti : "Alla periferia" e "La visita".
Per "La ragazza di Bube" Cassola ricevette ne11960 il premio Strega. Molte delle sue opere sono ambientate nel triangolo tra Grosseto, Cecina e Volterra. Cassola si interessa soprattutto agli anni grigi in cui si consuma e viene tradita la Resistenza. Umanamente sono i piccoli personaggi ad interessarlo : operai, contadini, piccoli proprietari e borghesi senza aspirazioni né grossi pensieri, in una piccola cronaca grigia, composta da piccoli fatti.
Alcune delle sue opere più note sono : "Fausto e Anna" (1952), "Il taglio del bosco" (1954), "La casa in via Valadier" (1956), "Il cacciatore" (1964), "Una relazione" (1969), "Paura e tristezza" (1970), "Monte Mario" (1973), "Gisella" (1974), "E troppo tardi" (1975), "L'antagonista" (1976).