La dottoressa Olga Montoya, appena nominata direttrice dell'ospedale a cinquant'anni, è l'immagine vivente della sofisticatezza e del controllo. Con il suo elegante abbigliamento e le sue iconiche scarpe con il tacco, lotta per mantenere l'ordine nel caos del suo nuovo incarico. La dottoressa Elena Silva, poco più che trentenne, preferisce vestire con jeans strappati e magliette senza maniche che lasciano in vista i tatuaggi sulle sue braccia.
È brillante e dedita al suo lavoro, ma anche una sfacciata capace di far impazzire Olga. Quando la dottoressa Silva ritiene che nel reparto di ostetricia manchi personale, non esita a presentarsi con le sue richieste alla neo-nominata direttrice, che non ha assolutamente tempo per sopportare le chiacchiere di quella sfrontata che si è presentata nel suo ufficio senza preavviso. Fin dalla loro prima discussione, entrambe le donne sembrano destinate a incontrarsi sia dentro che fuori dall'ospedale.
Per Olga la situazione sembra un supplizio. Elena la trova divertente e le piace. Le due dottoresse non potrebbero essere più diverse e, tuttavia, con ogni nuovo incontro, il magnetismo tra loro cresce in modo inarrestabile.
La dottoressa Olga Montoya, appena nominata direttrice dell'ospedale a cinquant'anni, è l'immagine vivente della sofisticatezza e del controllo. Con il suo elegante abbigliamento e le sue iconiche scarpe con il tacco, lotta per mantenere l'ordine nel caos del suo nuovo incarico. La dottoressa Elena Silva, poco più che trentenne, preferisce vestire con jeans strappati e magliette senza maniche che lasciano in vista i tatuaggi sulle sue braccia.
È brillante e dedita al suo lavoro, ma anche una sfacciata capace di far impazzire Olga. Quando la dottoressa Silva ritiene che nel reparto di ostetricia manchi personale, non esita a presentarsi con le sue richieste alla neo-nominata direttrice, che non ha assolutamente tempo per sopportare le chiacchiere di quella sfrontata che si è presentata nel suo ufficio senza preavviso. Fin dalla loro prima discussione, entrambe le donne sembrano destinate a incontrarsi sia dentro che fuori dall'ospedale.
Per Olga la situazione sembra un supplizio. Elena la trova divertente e le piace. Le due dottoresse non potrebbero essere più diverse e, tuttavia, con ogni nuovo incontro, il magnetismo tra loro cresce in modo inarrestabile.