Nell'inganno della soglia
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- FormatePub
- ISBN978-88-6576-905-8
- EAN9788865769058
- Date de parution04/03/2021
- Protection num.Digital Watermarking
- Taille3 Mo
- Infos supplémentairesepub
- ÉditeurIl Saggiatore
Résumé
Trent'anni dopo l'ultima edizione italiana, torna in libreria "Nell'inganno della soglia", una delle raccolte poetiche più importanti di Yves Bonnefoy e, forse, del secondo Novecento tutto. Si tratta infatti di una delle opere centrali della poesia moderna e contemporanea e un manifesto vivente di cosa debba essere per un poeta la scrittura: un atto di forza, anche violento, che vinca una resistenza, il tentativo di varcare una soglia per elevare il linguaggio e sottrarlo alla sua banalità.
Consapevole delle implicazioni filosofiche e intellettuali della sua poesia, Bonnefoy sosteneva comunque di voler, con la scrittura, « parlare della vita quotidiana di una persona, degli affetti e dei luoghi del mondo nei quali i suoi incontri avvengono »: ritroviamo tutto ciò nella piacevolezza del dettato e nelle scelte lessicali. Come scrive Fabio Scotto nella sua nuova, preziosa introduzione, Nell'inganno della soglia è « uno dei tentativi più risoluti, e convincenti di sperimentare una scrittura poetica innovativa senza per questo rinunciare alla leggibilità e a un rapporto fecondo con il linguaggio che mai rinuncia al suo stretto confronto con l'esperienza del vivere ».
Consapevole delle implicazioni filosofiche e intellettuali della sua poesia, Bonnefoy sosteneva comunque di voler, con la scrittura, « parlare della vita quotidiana di una persona, degli affetti e dei luoghi del mondo nei quali i suoi incontri avvengono »: ritroviamo tutto ciò nella piacevolezza del dettato e nelle scelte lessicali. Come scrive Fabio Scotto nella sua nuova, preziosa introduzione, Nell'inganno della soglia è « uno dei tentativi più risoluti, e convincenti di sperimentare una scrittura poetica innovativa senza per questo rinunciare alla leggibilità e a un rapporto fecondo con il linguaggio che mai rinuncia al suo stretto confronto con l'esperienza del vivere ».
Trent'anni dopo l'ultima edizione italiana, torna in libreria "Nell'inganno della soglia", una delle raccolte poetiche più importanti di Yves Bonnefoy e, forse, del secondo Novecento tutto. Si tratta infatti di una delle opere centrali della poesia moderna e contemporanea e un manifesto vivente di cosa debba essere per un poeta la scrittura: un atto di forza, anche violento, che vinca una resistenza, il tentativo di varcare una soglia per elevare il linguaggio e sottrarlo alla sua banalità.
Consapevole delle implicazioni filosofiche e intellettuali della sua poesia, Bonnefoy sosteneva comunque di voler, con la scrittura, « parlare della vita quotidiana di una persona, degli affetti e dei luoghi del mondo nei quali i suoi incontri avvengono »: ritroviamo tutto ciò nella piacevolezza del dettato e nelle scelte lessicali. Come scrive Fabio Scotto nella sua nuova, preziosa introduzione, Nell'inganno della soglia è « uno dei tentativi più risoluti, e convincenti di sperimentare una scrittura poetica innovativa senza per questo rinunciare alla leggibilità e a un rapporto fecondo con il linguaggio che mai rinuncia al suo stretto confronto con l'esperienza del vivere ».
Consapevole delle implicazioni filosofiche e intellettuali della sua poesia, Bonnefoy sosteneva comunque di voler, con la scrittura, « parlare della vita quotidiana di una persona, degli affetti e dei luoghi del mondo nei quali i suoi incontri avvengono »: ritroviamo tutto ciò nella piacevolezza del dettato e nelle scelte lessicali. Come scrive Fabio Scotto nella sua nuova, preziosa introduzione, Nell'inganno della soglia è « uno dei tentativi più risoluti, e convincenti di sperimentare una scrittura poetica innovativa senza per questo rinunciare alla leggibilità e a un rapporto fecondo con il linguaggio che mai rinuncia al suo stretto confronto con l'esperienza del vivere ».