In questo volume si ricostruisce la vicenda del ritrovamento della biblioteca privata di Luca de Samuele Cagnazzi (Altamura, 1764 - Napoli, 1852), eminente protagonista della cultura meridionale tra Sette e Ottocento. Riemersa nel 2014 all'interno delle dimore di famiglia ad Altamura e a Napoli, la raccolta comprende circa duemila volumi di straordinario valore, restituiti alla memoria grazie all'impegno e alla passione degli eredi.
La biblioteca riflette l'eccezionale ampiezza degli interessi del Cagnazzi: dalle scienze naturali alla filosofia, dal diritto all'economia, dalla letteratura moderna a quella antica. Proprio a quest'ultimo ambito è dedicato un inventario descrittivo, curato da Paola Monno e Annalisa Divincenzo, che censisce le opere degli autori greci e latini presenti nella raccolta, in cui figurano anche incunaboli, edizioni rare e testi di pregio.
A tale sezione segue un approfondimento di Nunzio Bianchi sul ruolo che i classici ebbero nella formazione e nella produzione intellettuale del Cagnazzi. Il volume si completa con appendici e un apparato iconografico, che mettono in luce aspetti librari e documentari di particolare rilievo (incunaboli, ex libris, note di possesso, testi inediti), offrendo così una testimonianza preziosa e un'occasione unica di riscoperta.
In questo volume si ricostruisce la vicenda del ritrovamento della biblioteca privata di Luca de Samuele Cagnazzi (Altamura, 1764 - Napoli, 1852), eminente protagonista della cultura meridionale tra Sette e Ottocento. Riemersa nel 2014 all'interno delle dimore di famiglia ad Altamura e a Napoli, la raccolta comprende circa duemila volumi di straordinario valore, restituiti alla memoria grazie all'impegno e alla passione degli eredi.
La biblioteca riflette l'eccezionale ampiezza degli interessi del Cagnazzi: dalle scienze naturali alla filosofia, dal diritto all'economia, dalla letteratura moderna a quella antica. Proprio a quest'ultimo ambito è dedicato un inventario descrittivo, curato da Paola Monno e Annalisa Divincenzo, che censisce le opere degli autori greci e latini presenti nella raccolta, in cui figurano anche incunaboli, edizioni rare e testi di pregio.
A tale sezione segue un approfondimento di Nunzio Bianchi sul ruolo che i classici ebbero nella formazione e nella produzione intellettuale del Cagnazzi. Il volume si completa con appendici e un apparato iconografico, che mettono in luce aspetti librari e documentari di particolare rilievo (incunaboli, ex libris, note di possesso, testi inediti), offrendo così una testimonianza preziosa e un'occasione unica di riscoperta.