Pierre Subleyras e l'abate miniatore Felice Ramelli. Un ritratto per i Musei Reali di Torino

Par : Alessandro Morandotti, Gelsomina Spione
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  • Nombre de pages53
  • PrésentationBroché
  • FormatGrand Format
  • Poids0.535 kg
  • Dimensions24,0 cm × 28,5 cm × 1,0 cm
  • ISBN978-88-3367-027-0
  • EAN9788833670270
  • Date de parution06/07/2019
  • ÉditeurOfficina Libraria
  • AuteurPierre Rosenberg
  • AuteurFranco Gualano
  • AuteurLorenza Santa

Résumé

Pierre Subleyras (1699-1749), dopo la grande mostra di Parigi e Roma del 1987 cho lo ha rilanciato all'attenzione degli studi e del grande pubblico, è stato definitivamente consacrato come uno dei protagonisti della storia dell'arte del Settecento a Roma poco prima dell'avvento del neoclassicismo. La sua doppia nazionalita, i natali e la prima formazione in Francia, e poi la maturazione e la lunga attivita a Roma, permettono di definirlo come un pittore francese della scuola romana, nella consapevolezza che fa uno dei motori della razionalizzazione del linguaggio pittorico nella Roma del secondo quarto del Settecento.
Il libro ruota intorno al ritrovamento del ritratto di uno dei primi estimatori e promotori dell'attivita di Subleyras a Roma : l'abate miniatore Felice Ramelli, canonico lateranense, nato ad Asti ma legato agli ambienti artistici più aggiornati di Venezia, Bologna e Roma. E Ramelli a favorire la commissiono della prima grande opera pubblica del pittore, la Cena in casa di Simone eseguita nel 1737 per il convento di Santa Maria Nuova ad Asti e oggi al Musée du Louvre.
Il Ritratto dell'abate Felice Ramelli - che Pierre Rosenberg in queste pagine definisce - uno dei più bei ritratti del XVIII secolo, sia in Italia che in Francia - è stato da poco acquisito dallo Stato italiano per i Musei Reali da Torino. E una vera e propria consacrazione dell'attivita di Ramelli nel campo della miniatura, e allo stesso tempo una conferma della straordinaria qualita di ritrattista di Subleyras.
Pierre Subleyras (1699-1749), dopo la grande mostra di Parigi e Roma del 1987 cho lo ha rilanciato all'attenzione degli studi e del grande pubblico, è stato definitivamente consacrato come uno dei protagonisti della storia dell'arte del Settecento a Roma poco prima dell'avvento del neoclassicismo. La sua doppia nazionalita, i natali e la prima formazione in Francia, e poi la maturazione e la lunga attivita a Roma, permettono di definirlo come un pittore francese della scuola romana, nella consapevolezza che fa uno dei motori della razionalizzazione del linguaggio pittorico nella Roma del secondo quarto del Settecento.
Il libro ruota intorno al ritrovamento del ritratto di uno dei primi estimatori e promotori dell'attivita di Subleyras a Roma : l'abate miniatore Felice Ramelli, canonico lateranense, nato ad Asti ma legato agli ambienti artistici più aggiornati di Venezia, Bologna e Roma. E Ramelli a favorire la commissiono della prima grande opera pubblica del pittore, la Cena in casa di Simone eseguita nel 1737 per il convento di Santa Maria Nuova ad Asti e oggi al Musée du Louvre.
Il Ritratto dell'abate Felice Ramelli - che Pierre Rosenberg in queste pagine definisce - uno dei più bei ritratti del XVIII secolo, sia in Italia che in Francia - è stato da poco acquisito dallo Stato italiano per i Musei Reali da Torino. E una vera e propria consacrazione dell'attivita di Ramelli nel campo della miniatura, e allo stesso tempo una conferma della straordinaria qualita di ritrattista di Subleyras.