Ti vedo per strada. So che sei tu, sotto la casa di Finalpia, quella che non abbiamo mai comprato, che non sarà mai nostra [...] per non correre il rischio di essere là veramente felici, neanche dovessimo tradire l'originario Tabù della storia nostra e dell'Umanità [...] Ti vedo, sei bella, sotto la pioggia di fin'estate che ormai non ti bagna più ; io, fradicia d'acqua e di lacrime, indosso ancora gli stivali dei miei sette anni.
Ti vedo per strada. So che sei tu, sotto la casa di Finalpia, quella che non abbiamo mai comprato, che non sarà mai nostra [...] per non correre il rischio di essere là veramente felici, neanche dovessimo tradire l'originario Tabù della storia nostra e dell'Umanità [...] Ti vedo, sei bella, sotto la pioggia di fin'estate che ormai non ti bagna più ; io, fradicia d'acqua e di lacrime, indosso ancora gli stivali dei miei sette anni.