L'abbazia di Altacomba
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- Nombre de pages136
- PrésentationBroché
- FormatGrand Format
- Poids0.46 kg
- Dimensions20,0 cm × 21,0 cm × 1,3 cm
- ISBN978-2-84562-309-5
- EAN9782845623095
- Date de parution01/07/2017
- CollectionPatrimoines pour demain
- ÉditeurLa Passe du Vent
- PréfacierFrédéric Henriot
- TraducteurJulie Dorille
Résumé
Altacomba è, prima di tutto, sulle rive del lago del Bourget, un sito ammirevole cantato dai poeti romantici. E anche un'abbazia ricca di storia, fondata dai cistercensi nel XII secolo, alla quale, nel 1820, il re di Sardegna Carlo Felice diede un nuovo lustro e che alloggia tutt'oggi una comunità religiosa. Altacomba è, come il Pantheon di Roma e la Basilica di Superga a Torino, una necropoli dove sono sepolti molti dei membri della dinastia che, per quasi un millennio, esercitò la sua autorità su entrambi i lati delle Alpi.
Dal 2003, un ampio programma di restauro sta restituendo il suo splendore a quest'edificio storico maggiore della regione dell'Alvernia-Rodano-Alpi : luogo di memoria della storia europea e la più italiana delle abbazie francesi.
Dal 2003, un ampio programma di restauro sta restituendo il suo splendore a quest'edificio storico maggiore della regione dell'Alvernia-Rodano-Alpi : luogo di memoria della storia europea e la più italiana delle abbazie francesi.
Altacomba è, prima di tutto, sulle rive del lago del Bourget, un sito ammirevole cantato dai poeti romantici. E anche un'abbazia ricca di storia, fondata dai cistercensi nel XII secolo, alla quale, nel 1820, il re di Sardegna Carlo Felice diede un nuovo lustro e che alloggia tutt'oggi una comunità religiosa. Altacomba è, come il Pantheon di Roma e la Basilica di Superga a Torino, una necropoli dove sono sepolti molti dei membri della dinastia che, per quasi un millennio, esercitò la sua autorità su entrambi i lati delle Alpi.
Dal 2003, un ampio programma di restauro sta restituendo il suo splendore a quest'edificio storico maggiore della regione dell'Alvernia-Rodano-Alpi : luogo di memoria della storia europea e la più italiana delle abbazie francesi.
Dal 2003, un ampio programma di restauro sta restituendo il suo splendore a quest'edificio storico maggiore della regione dell'Alvernia-Rodano-Alpi : luogo di memoria della storia europea e la più italiana delle abbazie francesi.