Il trovatore Guilhem Figueira. Studio e edizione critica

Par : Cecilia Cantalupi
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  • Nombre de pages540
  • PrésentationBroché
  • FormatGrand Format
  • Poids1 kg
  • Dimensions17,0 cm × 24,0 cm × 3,0 cm
  • ISBN978-2-37276-032-4
  • EAN9782372760324
  • Date de parution25/09/2020
  • CollectionTraLittRo. Etudes Moyen Age
  • ÉditeurELIPHI

Résumé

Originario di Tolosa ma attivo principalmente in Italia settentrionale nella prima metà del XIII secolo, Guilhem Figueira (BdT 217) è un trovatore particolarmente rappresentativo del clima storico-culturale di ambienti molto diversi tra loro : il tolosano all'epoca della crociata albigese, l'Italia delle corti e della diaspora di poeti e intellettuali e la cerchia trobadorica federiciana. Letterariamente è in dialogo costante coi trovatori del passato (Guglielmo IX, Marcabru) e coi contemporanei (Aimeric de Peguilhan, Peire Cardenal).
La monografia a lui dedicata si articola in tre parti. Lo studio introduttivo comprende una messa a punto della tradizione manoscritta, con aggiornamento del testimoniale rispetto all'edizione Levy (1880), e una ricostruzione dello scarno quadro biografico sulla base della vida (anch'essa oggetto di edizione e commento) e dei dati desumibili dai componimenti con attenzione particolare all'analisi tematica, metrica, linguistica e stilistica dei testi.
Segue l'edizione critica del corpus, composto soprattutto da sirventesi e coblas satiriche : per ciascuna delle undici poesie edite si fornisce uno studio testuale, una traduzione italiana e un commento. Completano il volume un glossario integrale e la bibliografia.
Originario di Tolosa ma attivo principalmente in Italia settentrionale nella prima metà del XIII secolo, Guilhem Figueira (BdT 217) è un trovatore particolarmente rappresentativo del clima storico-culturale di ambienti molto diversi tra loro : il tolosano all'epoca della crociata albigese, l'Italia delle corti e della diaspora di poeti e intellettuali e la cerchia trobadorica federiciana. Letterariamente è in dialogo costante coi trovatori del passato (Guglielmo IX, Marcabru) e coi contemporanei (Aimeric de Peguilhan, Peire Cardenal).
La monografia a lui dedicata si articola in tre parti. Lo studio introduttivo comprende una messa a punto della tradizione manoscritta, con aggiornamento del testimoniale rispetto all'edizione Levy (1880), e una ricostruzione dello scarno quadro biografico sulla base della vida (anch'essa oggetto di edizione e commento) e dei dati desumibili dai componimenti con attenzione particolare all'analisi tematica, metrica, linguistica e stilistica dei testi.
Segue l'edizione critica del corpus, composto soprattutto da sirventesi e coblas satiriche : per ciascuna delle undici poesie edite si fornisce uno studio testuale, una traduzione italiana e un commento. Completano il volume un glossario integrale e la bibliografia.