Alberto Pincherle Moravia (Roma, 1907-1990) è stato uno dei più importanti scrittori del Novecento. Gli indifferenti, it romanzo d'esordio che nel 1929 rivelò lo scrittore al pubblico e a se stesso, orientó it suo successivo percorso intellettuale e letterario, che seppe peró rinnovarsi e arricchirsi continuamente, come accadde per esempio negli anni della guerra con la stesura di Agostino : "Quel libro è la cerniera che congiunge Gli indifferenti al miei libri successivi".
Nel corso di sessant'anni di ininterrotta attività Moravia ha cosí costruito una produzione immensa e coerente nei suoi sviluppi - romanzi e racconti, teatro, réportages di viaggio, scritti di letteratura, di arte e di cinema, scritti di politica, di attualità e di costume, autobiografie e interviste - che rappresenta una delle testimonianze più significative del secolo passato. Dai suoi romanzi e racconti sono stati ricavati numerosi film, tra i quali La ciociara di Vittorio De Sica, Il disprezzo di Jean-Luc Godard e Il conformista di Bernardo Bertolucci.
Anche da Agostino Mauro Bolognini trasse un film nel 1962.
Alberto Pincherle Moravia (Roma, 1907-1990) è stato uno dei più importanti scrittori del Novecento. Gli indifferenti, it romanzo d'esordio che nel 1929 rivelò lo scrittore al pubblico e a se stesso, orientó it suo successivo percorso intellettuale e letterario, che seppe peró rinnovarsi e arricchirsi continuamente, come accadde per esempio negli anni della guerra con la stesura di Agostino : "Quel libro è la cerniera che congiunge Gli indifferenti al miei libri successivi".
Nel corso di sessant'anni di ininterrotta attività Moravia ha cosí costruito una produzione immensa e coerente nei suoi sviluppi - romanzi e racconti, teatro, réportages di viaggio, scritti di letteratura, di arte e di cinema, scritti di politica, di attualità e di costume, autobiografie e interviste - che rappresenta una delle testimonianze più significative del secolo passato. Dai suoi romanzi e racconti sono stati ricavati numerosi film, tra i quali La ciociara di Vittorio De Sica, Il disprezzo di Jean-Luc Godard e Il conformista di Bernardo Bertolucci.
Anche da Agostino Mauro Bolognini trasse un film nel 1962.