PlayHer. Rappresentazioni femminili nei videogiochi
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- Nombre de pages280
- FormatePub
- ISBN1255541400
- EAN9791255541400
- Date de parution25/06/2025
- Protection num.Digital Watermarking
- Taille505 Ko
- Infos supplémentairesepub
- ÉditeurTlon
Résumé
Chi sono le figure femminili che popolano i videogiochi? E cosa ci raccontano su di noi, sul nostro immaginario, sulla società?
Dalla principessa Zelda alla strega Bayonetta, dalle eroine di Mass Effect alle creature di mondi distopici e fantastici, PlayHer indaga ruoli e rappresentazioni del femminile che si intrecciano con miti antichi, fiabe, storia e cultura pop. Alcune di queste figure combattono, altre curano; alcune sono dee, vampire, soldate o ia.
Alcune vivono ai margini, altre al centro di universi narrativi che riflettono - e talvolta sovvertono - simboli e narrazioni di genere. I videogiochi sono più di un semplice intrattenimento: sono uno spazio culturale potente e in continua evoluzione. Giulia Martino e Francesco Toniolo li osservano come veri e propri laboratori di narrazione, capaci di ridefinire modelli, identità e possibilità all'interno dell'immaginazione collettiva.
Alcune vivono ai margini, altre al centro di universi narrativi che riflettono - e talvolta sovvertono - simboli e narrazioni di genere. I videogiochi sono più di un semplice intrattenimento: sono uno spazio culturale potente e in continua evoluzione. Giulia Martino e Francesco Toniolo li osservano come veri e propri laboratori di narrazione, capaci di ridefinire modelli, identità e possibilità all'interno dell'immaginazione collettiva.
Chi sono le figure femminili che popolano i videogiochi? E cosa ci raccontano su di noi, sul nostro immaginario, sulla società?
Dalla principessa Zelda alla strega Bayonetta, dalle eroine di Mass Effect alle creature di mondi distopici e fantastici, PlayHer indaga ruoli e rappresentazioni del femminile che si intrecciano con miti antichi, fiabe, storia e cultura pop. Alcune di queste figure combattono, altre curano; alcune sono dee, vampire, soldate o ia.
Alcune vivono ai margini, altre al centro di universi narrativi che riflettono - e talvolta sovvertono - simboli e narrazioni di genere. I videogiochi sono più di un semplice intrattenimento: sono uno spazio culturale potente e in continua evoluzione. Giulia Martino e Francesco Toniolo li osservano come veri e propri laboratori di narrazione, capaci di ridefinire modelli, identità e possibilità all'interno dell'immaginazione collettiva.
Alcune vivono ai margini, altre al centro di universi narrativi che riflettono - e talvolta sovvertono - simboli e narrazioni di genere. I videogiochi sono più di un semplice intrattenimento: sono uno spazio culturale potente e in continua evoluzione. Giulia Martino e Francesco Toniolo li osservano come veri e propri laboratori di narrazione, capaci di ridefinire modelli, identità e possibilità all'interno dell'immaginazione collettiva.