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Piazza Fontana
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- FormatPDF
- ISBN978-88-97555-21-6
- EAN9788897555216
- Date de parution23/12/2011
- Protection num.Digital Watermarking
- Taille49 Mo
- Infos supplémentairespdf
- ÉditeurBeccoGiallo
Résumé
Milano, 12 dicembre 1969. A metà pomeriggio la Banca Nazionale dell'Agricoltura in Piazza Fontana è ancora affollata per le contrattazioni del mercato agricolo e del bestiame, che per tradizione si tengono di venerdì. Alle 16 e 37, nel salone principale dell'edificio, esplode una bomba collocata per provocare il più alto numero di vittime: al piano terra, sotto il tavolo che si trova al centro della stanza, di fronte agli sportelli.
Il bilancio finale è di 17 morti e decine di feriti. L'esplosione segna l'inizio della strategia della tensione e apre il sipario sui dieci anni più controversi e bui della più recente storia italiana."Quella strage, quelle trame antidemocratiche, imposero alla democrazia italiana una prova da superare: saper guardare dentro a se stessa e guarire dal suo male o accettare di conviverci e farsene consumare.
Quella prova la democrazia italiana non ha saputo superarla: c'è un debito di verità e giustizia da assolvere, ma la Repubblica non è mai riuscita a saldarlo." dalla prefazione di Aldo Giannuli
Il bilancio finale è di 17 morti e decine di feriti. L'esplosione segna l'inizio della strategia della tensione e apre il sipario sui dieci anni più controversi e bui della più recente storia italiana."Quella strage, quelle trame antidemocratiche, imposero alla democrazia italiana una prova da superare: saper guardare dentro a se stessa e guarire dal suo male o accettare di conviverci e farsene consumare.
Quella prova la democrazia italiana non ha saputo superarla: c'è un debito di verità e giustizia da assolvere, ma la Repubblica non è mai riuscita a saldarlo." dalla prefazione di Aldo Giannuli
Milano, 12 dicembre 1969. A metà pomeriggio la Banca Nazionale dell'Agricoltura in Piazza Fontana è ancora affollata per le contrattazioni del mercato agricolo e del bestiame, che per tradizione si tengono di venerdì. Alle 16 e 37, nel salone principale dell'edificio, esplode una bomba collocata per provocare il più alto numero di vittime: al piano terra, sotto il tavolo che si trova al centro della stanza, di fronte agli sportelli.
Il bilancio finale è di 17 morti e decine di feriti. L'esplosione segna l'inizio della strategia della tensione e apre il sipario sui dieci anni più controversi e bui della più recente storia italiana."Quella strage, quelle trame antidemocratiche, imposero alla democrazia italiana una prova da superare: saper guardare dentro a se stessa e guarire dal suo male o accettare di conviverci e farsene consumare.
Quella prova la democrazia italiana non ha saputo superarla: c'è un debito di verità e giustizia da assolvere, ma la Repubblica non è mai riuscita a saldarlo." dalla prefazione di Aldo Giannuli
Il bilancio finale è di 17 morti e decine di feriti. L'esplosione segna l'inizio della strategia della tensione e apre il sipario sui dieci anni più controversi e bui della più recente storia italiana."Quella strage, quelle trame antidemocratiche, imposero alla democrazia italiana una prova da superare: saper guardare dentro a se stessa e guarire dal suo male o accettare di conviverci e farsene consumare.
Quella prova la democrazia italiana non ha saputo superarla: c'è un debito di verità e giustizia da assolvere, ma la Repubblica non è mai riuscita a saldarlo." dalla prefazione di Aldo Giannuli
A propos de Francesco Barilli
Goodbye Marilyn
Album
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