Percezione, pensiero, coscienza. Passato e futuro delle scienze della mente

Par : Massimo Marraffa
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  • Nombre de pages304
  • FormatPDF
  • ISBN978-88-7885-700-1
  • EAN9788878857001
  • Date de parution23/01/2020
  • Protection num.Digital Watermarking
  • Taille6 Mo
  • Infos supplémentairespdf
  • ÉditeurRosenberg & Sellier

Résumé

Nel corso degli ultimi anni la filosofia della scienza è diventata sempre più 'locale', spostando l'attenzione dalle caratteristiche generali della prassi scientifica ai concetti, i problemi e gli enigmi delle varie discipline scientifiche. La filosofia che si occupa delle scienze della mente e del cervello è uno dei risultati di questa maggiore delimitazione. La mente di cui oggi si occupano gli psicologi e i neuroscienziati è figlia della rivoluzione cognitivista ed è perciò definita come un insieme di processi di elaborazione di informazioni realizzati nei cervelli di organismi complessi.
Ciò che rende peculiare l'indagine cognitivista sulla mente è il suo essere sospesa fra due mondi: da un lato l'immagine ordinaria di noi stessi in quanto persone, vale a dire in quanto soggetti di esperienze coscienti, stati intenzionali e agire deliberato (la 'psicologia ingenua'); dall'altro lato la sfera subpersonale degli eventi cerebrali, oggetto della neuroscienza. Il presente volume si propone di introdurre il lettore allo studio scientifico della mente ma sempre sullo sfondo dello sforzo filosofico di far luce sulle relazioni che legano questi differenti modi in cui descriviamo noi stessi.
Nel corso degli ultimi anni la filosofia della scienza è diventata sempre più 'locale', spostando l'attenzione dalle caratteristiche generali della prassi scientifica ai concetti, i problemi e gli enigmi delle varie discipline scientifiche. La filosofia che si occupa delle scienze della mente e del cervello è uno dei risultati di questa maggiore delimitazione. La mente di cui oggi si occupano gli psicologi e i neuroscienziati è figlia della rivoluzione cognitivista ed è perciò definita come un insieme di processi di elaborazione di informazioni realizzati nei cervelli di organismi complessi.
Ciò che rende peculiare l'indagine cognitivista sulla mente è il suo essere sospesa fra due mondi: da un lato l'immagine ordinaria di noi stessi in quanto persone, vale a dire in quanto soggetti di esperienze coscienti, stati intenzionali e agire deliberato (la 'psicologia ingenua'); dall'altro lato la sfera subpersonale degli eventi cerebrali, oggetto della neuroscienza. Il presente volume si propone di introdurre il lettore allo studio scientifico della mente ma sempre sullo sfondo dello sforzo filosofico di far luce sulle relazioni che legano questi differenti modi in cui descriviamo noi stessi.