Pensare il confine. Vladimiro Zabughin tra Oriente e Occidente
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- FormatPDF
- ISBN978-88-9359-507-0
- EAN9788893595070
- Date de parution06/05/2021
- Protection num.Digital Watermarking
- Taille5 Mo
- Infos supplémentairespdf
- ÉditeurEdizioni di Storia e Letteratura
Résumé
Vladimiro Zabughin (Vladimir Nikolajevic Zabugin 1880-1923) fu una straordinaria e a lungo trascurata figura di studioso russo. Filologo, storico della cultura, fine conoscitore delle tradizioni teologiche e liturgiche bizantine e slave, appassionato musicologo, esperto di arte e iconografia sacra, dal 1903 si trasferì da San Pietroburgo a Roma, pubblicando la maggior parte delle sue ricerche in lingua italiana.
Morto in un tragico incidente alpinistico solo in tempi recenti ha goduto di una rinnovata attenzione critica. Il presente volume è il primo tentativo di offrire un compiuto ritratto umano e intellettuale di Zabughin che ne presenti la ricchissima concezione del mondo, individuando il fondamento nel suo umanesimo cristiano. Il saggio che mette in luce il ruolo di precursore di Zabughin in molte discipline, ne sottolinea soprattutto la volontà di presentare, spesso per la prima volta, al mondo culturale italiano i grandi studiosi e pensatori russi del Novecento (P.
Florenskij, S. Bulgakov, L. Karsavin, V. Rozanov, D. Merezkovskij). In appendice viene proposto un prezioso e inedito saggio di Augusto Campana (1906-1995) sul maestro pietroburghese.
Morto in un tragico incidente alpinistico solo in tempi recenti ha goduto di una rinnovata attenzione critica. Il presente volume è il primo tentativo di offrire un compiuto ritratto umano e intellettuale di Zabughin che ne presenti la ricchissima concezione del mondo, individuando il fondamento nel suo umanesimo cristiano. Il saggio che mette in luce il ruolo di precursore di Zabughin in molte discipline, ne sottolinea soprattutto la volontà di presentare, spesso per la prima volta, al mondo culturale italiano i grandi studiosi e pensatori russi del Novecento (P.
Florenskij, S. Bulgakov, L. Karsavin, V. Rozanov, D. Merezkovskij). In appendice viene proposto un prezioso e inedito saggio di Augusto Campana (1906-1995) sul maestro pietroburghese.
Vladimiro Zabughin (Vladimir Nikolajevic Zabugin 1880-1923) fu una straordinaria e a lungo trascurata figura di studioso russo. Filologo, storico della cultura, fine conoscitore delle tradizioni teologiche e liturgiche bizantine e slave, appassionato musicologo, esperto di arte e iconografia sacra, dal 1903 si trasferì da San Pietroburgo a Roma, pubblicando la maggior parte delle sue ricerche in lingua italiana.
Morto in un tragico incidente alpinistico solo in tempi recenti ha goduto di una rinnovata attenzione critica. Il presente volume è il primo tentativo di offrire un compiuto ritratto umano e intellettuale di Zabughin che ne presenti la ricchissima concezione del mondo, individuando il fondamento nel suo umanesimo cristiano. Il saggio che mette in luce il ruolo di precursore di Zabughin in molte discipline, ne sottolinea soprattutto la volontà di presentare, spesso per la prima volta, al mondo culturale italiano i grandi studiosi e pensatori russi del Novecento (P.
Florenskij, S. Bulgakov, L. Karsavin, V. Rozanov, D. Merezkovskij). In appendice viene proposto un prezioso e inedito saggio di Augusto Campana (1906-1995) sul maestro pietroburghese.
Morto in un tragico incidente alpinistico solo in tempi recenti ha goduto di una rinnovata attenzione critica. Il presente volume è il primo tentativo di offrire un compiuto ritratto umano e intellettuale di Zabughin che ne presenti la ricchissima concezione del mondo, individuando il fondamento nel suo umanesimo cristiano. Il saggio che mette in luce il ruolo di precursore di Zabughin in molte discipline, ne sottolinea soprattutto la volontà di presentare, spesso per la prima volta, al mondo culturale italiano i grandi studiosi e pensatori russi del Novecento (P.
Florenskij, S. Bulgakov, L. Karsavin, V. Rozanov, D. Merezkovskij). In appendice viene proposto un prezioso e inedito saggio di Augusto Campana (1906-1995) sul maestro pietroburghese.