Neomateriali nell'economia circolare - Packaging

Par : Piero Capodieci
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  • Nombre de pages192
  • FormatPDF
  • ISBN978-88-6627-359-2
  • EAN9788866273592
  • Date de parution16/05/2022
  • Protection num.Adobe DRM
  • Taille19 Mo
  • Infos supplémentairespdf
  • ÉditeurEdizioni Ambiente

Résumé

Oggetto complesso e tecnologicamente avanzato, strumento di orientamento all'acquisto in grado di informare il consumatore sulle caratteristiche del prodotto e della marca, l'imballaggio svolge un essenziale compito: conservare e proteggere il contenuto, da cui non può essere concepito separatamente. Il packaging infatti, sin dalla sua ideazione, "dipende dal prodotto cui è destinato e a ogni prodotto serve un dato tipo di imballaggio" (dalla Prefazione di Giorgio Quagliuolo). È su questi presupposti che si basa l'indagine presentata in Neomateriali nell'economia circolare - Packaging. Il volume illustra le pratiche circolari del settore, suddividendo l'analisi in tre sezioni.
La prima parte è dedicata alla presentazione delle qualità e delle modalità di gestione degli imballaggi realizzati attraverso le "biomaterie", generate attraverso processi biologici e intrinsecamente rinnovabili, come carta, legno e bioplastiche. La sezione "le filiere che si rinnovano" prende in esame materiali di origine inorganica o fossile i cui processi circolari sono stati perfezionati nel tempo, raggiungendo un elevato livello di sostituzione della materia prima vergine: alluminio, acciaio, plastica e vetro.
Materiali biobased, sperimentazioni, innovazioni di design e di utilizzo, realizzate prevalentemente da startup e centri di ricerca, sono oggetto d'analisi dell'ultimo capitolo. Questi "materiali in transizione" prevedono un risparmio di risorse ed energia lungo l'intera filiera di produzione e ci portano sulle tracce del packaging del futuro.
Oggetto complesso e tecnologicamente avanzato, strumento di orientamento all'acquisto in grado di informare il consumatore sulle caratteristiche del prodotto e della marca, l'imballaggio svolge un essenziale compito: conservare e proteggere il contenuto, da cui non può essere concepito separatamente. Il packaging infatti, sin dalla sua ideazione, "dipende dal prodotto cui è destinato e a ogni prodotto serve un dato tipo di imballaggio" (dalla Prefazione di Giorgio Quagliuolo). È su questi presupposti che si basa l'indagine presentata in Neomateriali nell'economia circolare - Packaging. Il volume illustra le pratiche circolari del settore, suddividendo l'analisi in tre sezioni.
La prima parte è dedicata alla presentazione delle qualità e delle modalità di gestione degli imballaggi realizzati attraverso le "biomaterie", generate attraverso processi biologici e intrinsecamente rinnovabili, come carta, legno e bioplastiche. La sezione "le filiere che si rinnovano" prende in esame materiali di origine inorganica o fossile i cui processi circolari sono stati perfezionati nel tempo, raggiungendo un elevato livello di sostituzione della materia prima vergine: alluminio, acciaio, plastica e vetro.
Materiali biobased, sperimentazioni, innovazioni di design e di utilizzo, realizzate prevalentemente da startup e centri di ricerca, sono oggetto d'analisi dell'ultimo capitolo. Questi "materiali in transizione" prevedono un risparmio di risorse ed energia lungo l'intera filiera di produzione e ci portano sulle tracce del packaging del futuro.