Manuale di Psicologia del Fumetto

Par : Marco Minelli
Offrir maintenant
Ou planifier dans votre panier
Disponible dans votre compte client Decitre ou Furet du Nord dès validation de votre commande. Le format ePub est :
  • Compatible avec une lecture sur My Vivlio (smartphone, tablette, ordinateur)
  • Compatible avec une lecture sur liseuses Vivlio
  • Pour les liseuses autres que Vivlio, vous devez utiliser le logiciel Adobe Digital Edition. Non compatible avec la lecture sur les liseuses Kindle, Remarkable et Sony
Logo Vivlio, qui est-ce ?

Notre partenaire de plateforme de lecture numérique où vous retrouverez l'ensemble de vos ebooks gratuitement

Pour en savoir plus sur nos ebooks, consultez notre aide en ligne ici
C'est si simple ! Lisez votre ebook avec l'app Vivlio sur votre tablette, mobile ou ordinateur :
Google PlayApp Store
  • FormatePub
  • ISBN978-88-98037-06-3
  • EAN9788898037063
  • Date de parution07/02/2014
  • Protection num.Digital Watermarking
  • Taille377 Ko
  • Infos supplémentairesepub
  • ÉditeurEdizioni Psiconline

Résumé

E' ormai più di un secolo che i fumetti sono di fatto una delle letture più frequenti di bambini, adolescenti ed anche adulti. In mancanza di una specifica disciplina di "fumettologia", improbabile anche per il futuro, gli studi sul fumetto sono stati condotti nell'ambito della semiologia, dell'antropologia, della sociologia, della pedagogia e della psicologia. L'analisi psicologica dei fumetti assume molta importanza quando ci si accorge che essi possono essere considerati come uno specchio della società in un determinato momento storico.
Infatti gli eroi di carta riflettono in ogni epoca, i bisogni, le caratteristiche, i valori e le fantasie che rappresentano quel che prevale nelle strutture della personalità delle nuove generazioni. Ricostruendo la storia del fumetto nel novecento ed individuando le categorie di generi narrativi è possibile comprendere attraverso quali meccanismi psicodinamici i lettori dei singoli generi e gli affezionati ai singoli personaggi strutturano il loro interesse e costruiscono le loro difese per poter continuare a fruire del singolare piacere offerto da questi albi che sintetizzano il linguaggio verbale della letteratura e quello per immagini proprio del cinema.
E' ormai più di un secolo che i fumetti sono di fatto una delle letture più frequenti di bambini, adolescenti ed anche adulti. In mancanza di una specifica disciplina di "fumettologia", improbabile anche per il futuro, gli studi sul fumetto sono stati condotti nell'ambito della semiologia, dell'antropologia, della sociologia, della pedagogia e della psicologia. L'analisi psicologica dei fumetti assume molta importanza quando ci si accorge che essi possono essere considerati come uno specchio della società in un determinato momento storico.
Infatti gli eroi di carta riflettono in ogni epoca, i bisogni, le caratteristiche, i valori e le fantasie che rappresentano quel che prevale nelle strutture della personalità delle nuove generazioni. Ricostruendo la storia del fumetto nel novecento ed individuando le categorie di generi narrativi è possibile comprendere attraverso quali meccanismi psicodinamici i lettori dei singoli generi e gli affezionati ai singoli personaggi strutturano il loro interesse e costruiscono le loro difese per poter continuare a fruire del singolare piacere offerto da questi albi che sintetizzano il linguaggio verbale della letteratura e quello per immagini proprio del cinema.