La Differenza Tra Vincere E Perdere. Raccolta Crescere, #15
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- FormatePub
- ISBN8224144082
- EAN9798224144082
- Date de parution15/03/2024
- Protection num.Adobe DRM
- Infos supplémentairesepub
- ÉditeurVirtued Press
Résumé
Per ottenere prestazioni eccezionali, dedicare 20.000 ore alla formazione ti spingerà ben oltre i tuoi talenti innati. Tuttavia, dopo un esame più attento del fenomeno dei giovani prodigi, diventa chiaro che in realtà dovevano esercitarsi intensamente per migliaia di ore prima di dimostrare il loro talento apparentemente eccezionale. In effetti, i ricercatori che studiano questo fenomeno hanno scoperto che i prodigi spesso iniziano la loro formazione in età molto giovane e sono in grado di condensare innumerevoli ore di pratica nei loro primi anni. Sembra che le abilità eccezionali siano il risultato di una pratica estesa e disciplinata piuttosto che di qualità innate. La pratica approfondita sembra essere un prerequisito per l'esistenza di qualsiasi abilità eccezionale. Per raggiungere la padronanza di nuove competenze, è essenziale spingersi continuamente oltre la propria zona di comfort e cercare attivamente opportunità per imparare dai propri errori. Immagina una giovane pianista che prova diligentemente l'esecuzione dei suoi brani preferiti esclusivamente attraverso la percezione uditiva.
Anche se trascorri innumerevoli pomeriggi a esercitarti al pianoforte, è probabile che una volta raggiunto un livello soddisfacente di padronanza, la tua motivazione a migliorare ulteriormente le tue abilità diminuirà. È un fenomeno comune che la maggior parte delle persone smetta deliberatamente di praticare ad un certo punto. Quando proviamo ad acquisire una nuova abilità, ci concentriamo solo sul miglioramento della nostra competenza fino a raggiungere una soglia specifica.
Il punto in questione può riferirsi alla padronanza dei nostri coetanei, a uno standard stabilito da un insegnante di pianoforte o anche al livello al quale abbiamo raggiunto una soddisfazione sufficiente con la nostra performance musicale.
Anche se trascorri innumerevoli pomeriggi a esercitarti al pianoforte, è probabile che una volta raggiunto un livello soddisfacente di padronanza, la tua motivazione a migliorare ulteriormente le tue abilità diminuirà. È un fenomeno comune che la maggior parte delle persone smetta deliberatamente di praticare ad un certo punto. Quando proviamo ad acquisire una nuova abilità, ci concentriamo solo sul miglioramento della nostra competenza fino a raggiungere una soglia specifica.
Il punto in questione può riferirsi alla padronanza dei nostri coetanei, a uno standard stabilito da un insegnante di pianoforte o anche al livello al quale abbiamo raggiunto una soddisfazione sufficiente con la nostra performance musicale.
Per ottenere prestazioni eccezionali, dedicare 20.000 ore alla formazione ti spingerà ben oltre i tuoi talenti innati. Tuttavia, dopo un esame più attento del fenomeno dei giovani prodigi, diventa chiaro che in realtà dovevano esercitarsi intensamente per migliaia di ore prima di dimostrare il loro talento apparentemente eccezionale. In effetti, i ricercatori che studiano questo fenomeno hanno scoperto che i prodigi spesso iniziano la loro formazione in età molto giovane e sono in grado di condensare innumerevoli ore di pratica nei loro primi anni. Sembra che le abilità eccezionali siano il risultato di una pratica estesa e disciplinata piuttosto che di qualità innate. La pratica approfondita sembra essere un prerequisito per l'esistenza di qualsiasi abilità eccezionale. Per raggiungere la padronanza di nuove competenze, è essenziale spingersi continuamente oltre la propria zona di comfort e cercare attivamente opportunità per imparare dai propri errori. Immagina una giovane pianista che prova diligentemente l'esecuzione dei suoi brani preferiti esclusivamente attraverso la percezione uditiva.
Anche se trascorri innumerevoli pomeriggi a esercitarti al pianoforte, è probabile che una volta raggiunto un livello soddisfacente di padronanza, la tua motivazione a migliorare ulteriormente le tue abilità diminuirà. È un fenomeno comune che la maggior parte delle persone smetta deliberatamente di praticare ad un certo punto. Quando proviamo ad acquisire una nuova abilità, ci concentriamo solo sul miglioramento della nostra competenza fino a raggiungere una soglia specifica.
Il punto in questione può riferirsi alla padronanza dei nostri coetanei, a uno standard stabilito da un insegnante di pianoforte o anche al livello al quale abbiamo raggiunto una soddisfazione sufficiente con la nostra performance musicale.
Anche se trascorri innumerevoli pomeriggi a esercitarti al pianoforte, è probabile che una volta raggiunto un livello soddisfacente di padronanza, la tua motivazione a migliorare ulteriormente le tue abilità diminuirà. È un fenomeno comune che la maggior parte delle persone smetta deliberatamente di praticare ad un certo punto. Quando proviamo ad acquisire una nuova abilità, ci concentriamo solo sul miglioramento della nostra competenza fino a raggiungere una soglia specifica.
Il punto in questione può riferirsi alla padronanza dei nostri coetanei, a uno standard stabilito da un insegnante di pianoforte o anche al livello al quale abbiamo raggiunto una soddisfazione sufficiente con la nostra performance musicale.