Mamma Gelida vive in un paese sperduto dell'Appennino bolognese. La sua unica gioia è il figlio Gabriele, ex bambino prodigio, ora studente modello in procinto di laurearsi in giurisprudenza. Il vestito buono è già pronto, e mamma Gelida non sta nella pelle all'idea di questo importante traguardo. Mancano solo ventiquattr'ore e poi sarà festa. C'è però una cosa che lei non sa: Gabriele non sta affatto per laurearsi.
Le ha mentito per anni, falsificando libretti e inventando voti mirabolanti, convinto di poter recuperare il tempo perduto grazie alla sua mitizzata, straordinaria intelligenza. Ma lo sprint non c'è mai stato, e adesso è ubriaco, disperato, solo nella sua stanza bolognese, alla ricerca di una via d'uscita dall'abisso in cui si è infilato da sé. Il cuore debole della madre non reggerebbe alla delusione.
Che fare? Ventiquattr'ore. Mancano solo ventiquattr'ore...
Mamma Gelida vive in un paese sperduto dell'Appennino bolognese. La sua unica gioia è il figlio Gabriele, ex bambino prodigio, ora studente modello in procinto di laurearsi in giurisprudenza. Il vestito buono è già pronto, e mamma Gelida non sta nella pelle all'idea di questo importante traguardo. Mancano solo ventiquattr'ore e poi sarà festa. C'è però una cosa che lei non sa: Gabriele non sta affatto per laurearsi.
Le ha mentito per anni, falsificando libretti e inventando voti mirabolanti, convinto di poter recuperare il tempo perduto grazie alla sua mitizzata, straordinaria intelligenza. Ma lo sprint non c'è mai stato, e adesso è ubriaco, disperato, solo nella sua stanza bolognese, alla ricerca di una via d'uscita dall'abisso in cui si è infilato da sé. Il cuore debole della madre non reggerebbe alla delusione.
Che fare? Ventiquattr'ore. Mancano solo ventiquattr'ore...