Nouveauté

Io non ho paura del lupo

Par : Tommaso D'Errico
Offrir maintenant
Ou planifier dans votre panier
Disponible dans votre compte client Decitre ou Furet du Nord dès validation de votre commande. Le format ePub est :
  • Compatible avec une lecture sur My Vivlio (smartphone, tablette, ordinateur)
  • Compatible avec une lecture sur liseuses Vivlio
  • Pour les liseuses autres que Vivlio, vous devez utiliser le logiciel Adobe Digital Edition. Non compatible avec la lecture sur les liseuses Kindle, Remarkable et Sony
Logo Vivlio, qui est-ce ?

Notre partenaire de plateforme de lecture numérique où vous retrouverez l'ensemble de vos ebooks gratuitement

Pour en savoir plus sur nos ebooks, consultez notre aide en ligne ici
C'est si simple ! Lisez votre ebook avec l'app Vivlio sur votre tablette, mobile ou ordinateur :
Google PlayApp Store
  • Nombre de pages304
  • FormatePub
  • ISBN1259793546
  • EAN9791259793546
  • Date de parution18/08/2025
  • Protection num.Digital Watermarking
  • Taille2 Mo
  • Infos supplémentairesepub
  • ÉditeurPeople

Résumé

Il ritorno del lupo in Italia e in Europa, con la recente espansione della specie giunta a ridosso delle grandi città, riguarda ormai tutti noi ed è il simbolo di un tema più vasto: quello della convivenza tra esseri umani e animali selvatici. Mentre la crisi ambientale rivela le nostre fragilità, la presenza del lupo ci spinge a riflettere sulla necessità di riadattare prospettive e comportamenti, per far fronte a minacce che riguardano non solo la conservazione delle altre specie, ma la nostra stessa capacità di sopravvivenza.
Tra paure ataviche e un diffuso bisogno di natura, tra miti da sfatare e l'urgenza di superare sterili contrapposizioni ideologiche, la via del dialogo - tra noi e gli altri esseri viventi - appare al tempo stesso una scelta coraggiosa e una grande occasione (forse l'ultima) per adeguarci ai mutamenti della nostra epoca e ritrovare un rapporto equilibrato e consapevole con l'ambiente. Una prova complessa e stimolante, che ci chiama a concepire soluzioni creative e a cambiare noi stessi, a progredire e imparare a coesistere.
In una parola, a evolverci.
Il ritorno del lupo in Italia e in Europa, con la recente espansione della specie giunta a ridosso delle grandi città, riguarda ormai tutti noi ed è il simbolo di un tema più vasto: quello della convivenza tra esseri umani e animali selvatici. Mentre la crisi ambientale rivela le nostre fragilità, la presenza del lupo ci spinge a riflettere sulla necessità di riadattare prospettive e comportamenti, per far fronte a minacce che riguardano non solo la conservazione delle altre specie, ma la nostra stessa capacità di sopravvivenza.
Tra paure ataviche e un diffuso bisogno di natura, tra miti da sfatare e l'urgenza di superare sterili contrapposizioni ideologiche, la via del dialogo - tra noi e gli altri esseri viventi - appare al tempo stesso una scelta coraggiosa e una grande occasione (forse l'ultima) per adeguarci ai mutamenti della nostra epoca e ritrovare un rapporto equilibrato e consapevole con l'ambiente. Una prova complessa e stimolante, che ci chiama a concepire soluzioni creative e a cambiare noi stessi, a progredire e imparare a coesistere.
In una parola, a evolverci.