Insicurezza lavorativa e transizioni familiari. Generi e generazioni a confronto
Par :Formats :
Disponible dans votre compte client Decitre ou Furet du Nord dès validation de votre commande. Le format ePub est :
- Compatible avec une lecture sur My Vivlio (smartphone, tablette, ordinateur)
- Compatible avec une lecture sur liseuses Vivlio
- Pour les liseuses autres que Vivlio, vous devez utiliser le logiciel Adobe Digital Edition. Non compatible avec la lecture sur les liseuses Kindle, Remarkable et Sony
, qui est-ce ?Notre partenaire de plateforme de lecture numérique où vous retrouverez l'ensemble de vos ebooks gratuitement
Pour en savoir plus sur nos ebooks, consultez notre aide en ligne ici
- Nombre de pages133
- FormatePub
- ISBN978-88-5526-495-2
- EAN9788855264952
- Date de parution30/09/2021
- Protection num.Digital Watermarking
- Taille2 Mo
- Infos supplémentairesepub
- ÉditeurLedizioni
Résumé
Come sono mutate le fasi di transizione alla vita adulta e, in particolare, la relazione tra scelte lavorative, familiari e riproduttive delle generazioni nate in Italia dal secondo dopoguerra ad oggi? In che modo le trasformazioni del mercato del lavoro hanno influenzato i comportamenti di donne e uomini nella sfera familiare nel volgere delle generazioni? Quale ruolo hanno avuto i cambiamenti nella partecipazione al mercato del lavoro, i processi di flessibilizzazione e precarizzazione delle carriere lavorative, gli incrementati livelli di incertezza occupazionale ed economica sul mutamento delle scelte familiari e riproduttive? In che modo incertezza e instabilità lavorative hanno inciso sui comportamenti familiari delle diverse generazioni? Le conseguenze sono le stesse per uomini e donne?
Per rispondere a queste domande, il volume ripercorre e analizza come le trasformazioni nella partecipazione al mercato del lavoro, il cambiamento delle condizioni di lavoro, la diffusione di situazioni lavorative instabili, insicure e precarie abbiano influenzato e mutato i tempi e i modi di formazione di nuove famiglie tra le generazioni di donne e uomini nate in Italia dagli anni Cinquanta agli inizi degli anni Ottanta.
Queste generazioni sono state le protagoniste di consistenti trasformazioni in termini di istruzione e nelle dinamiche di integrazione nel mercato del lavoro, sperimentando quote crescenti e sempre più differenziate di incertezza occupazionale ed economica, in una situazione di lenta trasformazione se non inerzia dei sistemi di protezione sociale e familiare. Il volume propone una ricostruzione del dibattito sviluppato in ambito sociologico, economico e demografico della relazione tra condizione lavorativa e comportamenti familiari e un'analisi empirica basata su dati longitudinali del rapporto tra le trasformazioni avvenute nelle modalità di partecipazione al mercato del lavoro sui tempi e i modi di transizione alle prime unioni e alle nascite dei figli.
Queste generazioni sono state le protagoniste di consistenti trasformazioni in termini di istruzione e nelle dinamiche di integrazione nel mercato del lavoro, sperimentando quote crescenti e sempre più differenziate di incertezza occupazionale ed economica, in una situazione di lenta trasformazione se non inerzia dei sistemi di protezione sociale e familiare. Il volume propone una ricostruzione del dibattito sviluppato in ambito sociologico, economico e demografico della relazione tra condizione lavorativa e comportamenti familiari e un'analisi empirica basata su dati longitudinali del rapporto tra le trasformazioni avvenute nelle modalità di partecipazione al mercato del lavoro sui tempi e i modi di transizione alle prime unioni e alle nascite dei figli.
Come sono mutate le fasi di transizione alla vita adulta e, in particolare, la relazione tra scelte lavorative, familiari e riproduttive delle generazioni nate in Italia dal secondo dopoguerra ad oggi? In che modo le trasformazioni del mercato del lavoro hanno influenzato i comportamenti di donne e uomini nella sfera familiare nel volgere delle generazioni? Quale ruolo hanno avuto i cambiamenti nella partecipazione al mercato del lavoro, i processi di flessibilizzazione e precarizzazione delle carriere lavorative, gli incrementati livelli di incertezza occupazionale ed economica sul mutamento delle scelte familiari e riproduttive? In che modo incertezza e instabilità lavorative hanno inciso sui comportamenti familiari delle diverse generazioni? Le conseguenze sono le stesse per uomini e donne?
Per rispondere a queste domande, il volume ripercorre e analizza come le trasformazioni nella partecipazione al mercato del lavoro, il cambiamento delle condizioni di lavoro, la diffusione di situazioni lavorative instabili, insicure e precarie abbiano influenzato e mutato i tempi e i modi di formazione di nuove famiglie tra le generazioni di donne e uomini nate in Italia dagli anni Cinquanta agli inizi degli anni Ottanta.
Queste generazioni sono state le protagoniste di consistenti trasformazioni in termini di istruzione e nelle dinamiche di integrazione nel mercato del lavoro, sperimentando quote crescenti e sempre più differenziate di incertezza occupazionale ed economica, in una situazione di lenta trasformazione se non inerzia dei sistemi di protezione sociale e familiare. Il volume propone una ricostruzione del dibattito sviluppato in ambito sociologico, economico e demografico della relazione tra condizione lavorativa e comportamenti familiari e un'analisi empirica basata su dati longitudinali del rapporto tra le trasformazioni avvenute nelle modalità di partecipazione al mercato del lavoro sui tempi e i modi di transizione alle prime unioni e alle nascite dei figli.
Queste generazioni sono state le protagoniste di consistenti trasformazioni in termini di istruzione e nelle dinamiche di integrazione nel mercato del lavoro, sperimentando quote crescenti e sempre più differenziate di incertezza occupazionale ed economica, in una situazione di lenta trasformazione se non inerzia dei sistemi di protezione sociale e familiare. Il volume propone una ricostruzione del dibattito sviluppato in ambito sociologico, economico e demografico della relazione tra condizione lavorativa e comportamenti familiari e un'analisi empirica basata su dati longitudinali del rapporto tra le trasformazioni avvenute nelle modalità di partecipazione al mercato del lavoro sui tempi e i modi di transizione alle prime unioni e alle nascite dei figli.




