Guerre di Alessandro Magno
Par : ,Formats :
Disponible dans votre compte client Decitre ou Furet du Nord dès validation de votre commande. Le format ePub est :
- Compatible avec une lecture sur My Vivlio (smartphone, tablette, ordinateur)
- Compatible avec une lecture sur liseuses Vivlio
- Pour les liseuses autres que Vivlio, vous devez utiliser le logiciel Adobe Digital Edition. Non compatible avec la lecture sur les liseuses Kindle, Remarkable et Sony

Notre partenaire de plateforme de lecture numérique où vous retrouverez l'ensemble de vos ebooks gratuitement
Pour en savoir plus sur nos ebooks, consultez notre aide en ligne ici
- FormatePub
- ISBN1280714091
- EAN9791280714091
- Date de parution04/12/2021
- Protection num.Digital Watermarking
- Taille5 Mo
- Infos supplémentairesepub
- ÉditeurPelago
Résumé
Alessandro non fu soltanto il grande stratega e il valoroso combattente alla testa del vittorioso esercito macedone contro i Persiani. Fu soprattutto il conquistatore di uno sterminato territorio che andava dal Mediterraneo all'Indo in una visione di impero universale, in cui scomparve il concetto di "barbaro", dal quale il mondo greco si era distinto fino ad allora. Rispettò e fece propri gli usi e le politiche persiane, in un'ottica di continuità con il passato, ma non fu del tutto compreso e suscitò il risentimento nel suo popolo.
L'unità territoriale dell'impero si estinse nelle lotte tra i suoi Diadochi, eppure la sua idea di "civiltà universale" diede vita a quel periodo, che chiamiamo ellenistico, in cui si fusero culture e tradizioni orientali, egiziane e greche, per giungere fino a noi attraverso le future conquiste della nascente Roma.
L'unità territoriale dell'impero si estinse nelle lotte tra i suoi Diadochi, eppure la sua idea di "civiltà universale" diede vita a quel periodo, che chiamiamo ellenistico, in cui si fusero culture e tradizioni orientali, egiziane e greche, per giungere fino a noi attraverso le future conquiste della nascente Roma.
Alessandro non fu soltanto il grande stratega e il valoroso combattente alla testa del vittorioso esercito macedone contro i Persiani. Fu soprattutto il conquistatore di uno sterminato territorio che andava dal Mediterraneo all'Indo in una visione di impero universale, in cui scomparve il concetto di "barbaro", dal quale il mondo greco si era distinto fino ad allora. Rispettò e fece propri gli usi e le politiche persiane, in un'ottica di continuità con il passato, ma non fu del tutto compreso e suscitò il risentimento nel suo popolo.
L'unità territoriale dell'impero si estinse nelle lotte tra i suoi Diadochi, eppure la sua idea di "civiltà universale" diede vita a quel periodo, che chiamiamo ellenistico, in cui si fusero culture e tradizioni orientali, egiziane e greche, per giungere fino a noi attraverso le future conquiste della nascente Roma.
L'unità territoriale dell'impero si estinse nelle lotte tra i suoi Diadochi, eppure la sua idea di "civiltà universale" diede vita a quel periodo, che chiamiamo ellenistico, in cui si fusero culture e tradizioni orientali, egiziane e greche, per giungere fino a noi attraverso le future conquiste della nascente Roma.