Gli ultimi del Risorgimento. Democratici, garibaldini, mazziniani tra irredentismo, nazionalismo e rivoluzione

Par : Roberto Spazzali
Offrir maintenant
Ou planifier dans votre panier
Disponible dans votre compte client Decitre ou Furet du Nord dès validation de votre commande. Le format ePub est :
  • Compatible avec une lecture sur My Vivlio (smartphone, tablette, ordinateur)
  • Compatible avec une lecture sur liseuses Vivlio
  • Pour les liseuses autres que Vivlio, vous devez utiliser le logiciel Adobe Digital Edition. Non compatible avec la lecture sur les liseuses Kindle, Remarkable et Sony
Logo Vivlio, qui est-ce ?

Notre partenaire de plateforme de lecture numérique où vous retrouverez l'ensemble de vos ebooks gratuitement

Pour en savoir plus sur nos ebooks, consultez notre aide en ligne ici
C'est si simple ! Lisez votre ebook avec l'app Vivlio sur votre tablette, mobile ou ordinateur :
Google PlayApp Store
  • Nombre de pages616
  • FormatePub
  • ISBN978-88-9298-568-1
  • EAN9788892985681
  • Date de parution05/11/2024
  • Protection num.Digital Watermarking
  • Taille1 Mo
  • Infos supplémentairesepub
  • ÉditeurAres

Résumé

Questo volume ritrae un volto appassionante e quasi sconosciuto dell'Italia: quel paio di generazioni, tra Ottocento e Novecento, affollate di mazziniani, garibaldini, democratici mossi da uno spirito universalistico e da un senso di apostolato per la libertà. Spesso li si è confusi con gli esponenti del nazionalismo o delle proiezioni annessioniste sulle terre ritenute italiane, ma erano qualcosa di diverso: un movimento profondamente rivoluzionario, una sinistra non marxista che poteva dare vita a un sistema politico democratico, patriottico, legalitario e rispettoso delle libertà degli altri popoli.
S'ispirava al magistero di Giuseppe Mazzini, alle teorie politiche di Carlo Cattaneo e alla determinazione di Giuseppe Garibaldi. Un movimento di italiani dell'Impero austro-ungarico, ma anche di ambienti rivoluzionari lombardi, romagnoli, marchigiani, laziali. Una parabola umana segnata da vittorie e sconfitte, sacrifici e lutti che infine approderà nella Fiume di D'Annunzio alla ricerca di una possibile rivoluzione italiana, per poi dividersi e disperdersi nelle svolte politiche del primo dopoguerra.
I superstiti di quel movimento troveranno, in nome del Risor gi men to, un nuovo impegno nell'antifascismo fino alla Resistenza. Sono i protagonisti di questa intensa, doverosa e per molti aspetti inedita biografia politica e morale.
Questo volume ritrae un volto appassionante e quasi sconosciuto dell'Italia: quel paio di generazioni, tra Ottocento e Novecento, affollate di mazziniani, garibaldini, democratici mossi da uno spirito universalistico e da un senso di apostolato per la libertà. Spesso li si è confusi con gli esponenti del nazionalismo o delle proiezioni annessioniste sulle terre ritenute italiane, ma erano qualcosa di diverso: un movimento profondamente rivoluzionario, una sinistra non marxista che poteva dare vita a un sistema politico democratico, patriottico, legalitario e rispettoso delle libertà degli altri popoli.
S'ispirava al magistero di Giuseppe Mazzini, alle teorie politiche di Carlo Cattaneo e alla determinazione di Giuseppe Garibaldi. Un movimento di italiani dell'Impero austro-ungarico, ma anche di ambienti rivoluzionari lombardi, romagnoli, marchigiani, laziali. Una parabola umana segnata da vittorie e sconfitte, sacrifici e lutti che infine approderà nella Fiume di D'Annunzio alla ricerca di una possibile rivoluzione italiana, per poi dividersi e disperdersi nelle svolte politiche del primo dopoguerra.
I superstiti di quel movimento troveranno, in nome del Risor gi men to, un nuovo impegno nell'antifascismo fino alla Resistenza. Sono i protagonisti di questa intensa, doverosa e per molti aspetti inedita biografia politica e morale.