Gli occhi di Firenze
Par : ,Formats :
Disponible dans votre compte client Decitre ou Furet du Nord dès validation de votre commande. Le format ePub est :
- Compatible avec une lecture sur My Vivlio (smartphone, tablette, ordinateur)
- Compatible avec une lecture sur liseuses Vivlio
- Pour les liseuses autres que Vivlio, vous devez utiliser le logiciel Adobe Digital Edition. Non compatible avec la lecture sur les liseuses Kindle, Remarkable et Sony

Notre partenaire de plateforme de lecture numérique où vous retrouverez l'ensemble de vos ebooks gratuitement
Pour en savoir plus sur nos ebooks, consultez notre aide en ligne ici
- Nombre de pages248
- FormatePub
- ISBN978-88-99368-49-4
- EAN9788899368494
- Date de parution20/03/2019
- Protection num.Digital Watermarking
- Taille1 Mo
- Infos supplémentairesepub
- ÉditeurBottega Errante Edizioni
Résumé
È una delle città più fotografate, raccontate, celebrate al mondo, eppure ci sono ancora tanti modi di raccontarla. Dipende dall'attenzione che le si dedica, dalle storie che si è pronti ad ascoltare, dalle strade in cui è ancora bello perdersi, fuori dai pochi metri quadrati dove si concentrano i turisti. La Firenze di un fiorentino come Paolo Ciampi, viaggiatore lento e inquieto, diventa allora un altrove di sogni, misteri, sorprese, più di tante altre destinazioni.
Forse il viaggio più lontano, anche se comincia fuori della porta di casa, passa per il pub di quartiere e si conclude nell'osteria degli amici di sempre: da mattina a sera in un incessante smarrirsi e ritrovarsi."Non dare niente per scontato. Prescindere da ciò che si dice e si legge. Evitare tappe obbligate e informazioni a uso e consumo. Privilegiare dettagli e note a margine, al posto di ciò che è assolutamente da vedere.
E, in questo modo, predisporsi a possibili epifanie e abitare poeticamente Firenze"
Forse il viaggio più lontano, anche se comincia fuori della porta di casa, passa per il pub di quartiere e si conclude nell'osteria degli amici di sempre: da mattina a sera in un incessante smarrirsi e ritrovarsi."Non dare niente per scontato. Prescindere da ciò che si dice e si legge. Evitare tappe obbligate e informazioni a uso e consumo. Privilegiare dettagli e note a margine, al posto di ciò che è assolutamente da vedere.
E, in questo modo, predisporsi a possibili epifanie e abitare poeticamente Firenze"
È una delle città più fotografate, raccontate, celebrate al mondo, eppure ci sono ancora tanti modi di raccontarla. Dipende dall'attenzione che le si dedica, dalle storie che si è pronti ad ascoltare, dalle strade in cui è ancora bello perdersi, fuori dai pochi metri quadrati dove si concentrano i turisti. La Firenze di un fiorentino come Paolo Ciampi, viaggiatore lento e inquieto, diventa allora un altrove di sogni, misteri, sorprese, più di tante altre destinazioni.
Forse il viaggio più lontano, anche se comincia fuori della porta di casa, passa per il pub di quartiere e si conclude nell'osteria degli amici di sempre: da mattina a sera in un incessante smarrirsi e ritrovarsi."Non dare niente per scontato. Prescindere da ciò che si dice e si legge. Evitare tappe obbligate e informazioni a uso e consumo. Privilegiare dettagli e note a margine, al posto di ciò che è assolutamente da vedere.
E, in questo modo, predisporsi a possibili epifanie e abitare poeticamente Firenze"
Forse il viaggio più lontano, anche se comincia fuori della porta di casa, passa per il pub di quartiere e si conclude nell'osteria degli amici di sempre: da mattina a sera in un incessante smarrirsi e ritrovarsi."Non dare niente per scontato. Prescindere da ciò che si dice e si legge. Evitare tappe obbligate e informazioni a uso e consumo. Privilegiare dettagli e note a margine, al posto di ciò che è assolutamente da vedere.
E, in questo modo, predisporsi a possibili epifanie e abitare poeticamente Firenze"