Georges Clemenceau

Par : Michele Marchi, Aa.vv., Mario Bussoni
Offrir maintenant
Ou planifier dans votre panier
Disponible dans votre compte client Decitre ou Furet du Nord dès validation de votre commande. Le format ePub est :
  • Compatible avec une lecture sur My Vivlio (smartphone, tablette, ordinateur)
  • Compatible avec une lecture sur liseuses Vivlio
  • Pour les liseuses autres que Vivlio, vous devez utiliser le logiciel Adobe Digital Edition. Non compatible avec la lecture sur les liseuses Kindle, Remarkable et Sony
Logo Vivlio, qui est-ce ?

Notre partenaire de plateforme de lecture numérique où vous retrouverez l'ensemble de vos ebooks gratuitement

Pour en savoir plus sur nos ebooks, consultez notre aide en ligne ici
C'est si simple ! Lisez votre ebook avec l'app Vivlio sur votre tablette, mobile ou ordinateur :
Google PlayApp Store
  • FormatePub
  • ISBN1255010272
  • EAN9791255010272
  • Date de parution21/04/2022
  • Protection num.Digital Watermarking
  • Taille7 Mo
  • Infos supplémentairesepub
  • ÉditeurPelago

Résumé

Georges Clemenceau, il presidente del Consiglio francese che condusse il Paese alla revanche dopo le umiliazioni del 1870-1871, restituì l'Alsazia-Lorena all'integrità nazionale e svolse un ruolo decisivo alla conferenza di pace di Parigi del 1919. L'uomo più famoso di Francia tra il 1917 e il 1920, ma anche il "grande oppositore" che il sistema sembrò accettare solo come extrema ratio, quando assunse la guida del Paese nel novembre 1917 aveva appena compiuto settantasei anni.
Punto di riferimento di una classe parlamentare impegnata nel tentativo di sottomettere il potere militare a quello politico, fu testimone ma allo stesso tempo attore, avvocato ma ugualmente giudice di tutti i principali conflitti che percorsero la Francia dal 1875 allo scoppio della Grande Guerra.
Georges Clemenceau, il presidente del Consiglio francese che condusse il Paese alla revanche dopo le umiliazioni del 1870-1871, restituì l'Alsazia-Lorena all'integrità nazionale e svolse un ruolo decisivo alla conferenza di pace di Parigi del 1919. L'uomo più famoso di Francia tra il 1917 e il 1920, ma anche il "grande oppositore" che il sistema sembrò accettare solo come extrema ratio, quando assunse la guida del Paese nel novembre 1917 aveva appena compiuto settantasei anni.
Punto di riferimento di una classe parlamentare impegnata nel tentativo di sottomettere il potere militare a quello politico, fu testimone ma allo stesso tempo attore, avvocato ma ugualmente giudice di tutti i principali conflitti che percorsero la Francia dal 1875 allo scoppio della Grande Guerra.
Image Placeholder
Michele Marchi, Aa.vv., Mario Bussoni
E-book
4,99 €