Game Hero. Viaggio nelle storie dei videogiocatori
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- Nombre de pages154
- FormatePub
- ISBN978-88-5526-562-1
- EAN9788855265621
- Date de parution21/10/2021
- Protection num.Digital Watermarking
- Taille1022 Ko
- Infos supplémentairesepub
- ÉditeurLedizioni
Résumé
In Italia ci sono 16 milioni di videogiocatori e videogiocatrici su 60 milioni di abitanti, in pratica 1 persona su 4. Nonostante questa diffusione, la narrazione del settore continua ad essere avvolta da pregiudizi e viene continuamente incentrata su pochi temi: la dipendenza, la violenza nei videogame e i profitti dei produttori. Cosa manca in questa conversazione? Dove sono le voci dei videogiocatori? Chi sono davvero? Solo ascoltando le loro esperienze possiamo comprendere a pieno questo fenomeno e capire così il valore che i videogame hanno.È quello che ha fatto Viola Nicolucci, psicologa e psicoterapeuta, che in questo libro ha raccolto, a livello internazionale, dieci storie di diversità, socializzazione e realizzazione di sé.
Storie di tutti i giorni, fatte di relazioni personali, genitoriali eprofessionali: da Mats colpito da malattia di Duchenne che si costruisce una vita attraverso il suo avatar, a Francesca e alrapporto col padre, da Spencer che trova il coraggio per fare coming-out durante una partita alla PlayStation fino a personecome Simone, Stefania e Tameem che ne hanno fatto un lavoro in ambiti diversi. Game Hero apre una porta su un mondo in cui il videogame è uno spazio di relazione e le ore trascorse di fronte allo schermo si trasformano nella costruzione della propria identità e in ricordi familiari.
Storie di tutti i giorni, fatte di relazioni personali, genitoriali eprofessionali: da Mats colpito da malattia di Duchenne che si costruisce una vita attraverso il suo avatar, a Francesca e alrapporto col padre, da Spencer che trova il coraggio per fare coming-out durante una partita alla PlayStation fino a personecome Simone, Stefania e Tameem che ne hanno fatto un lavoro in ambiti diversi. Game Hero apre una porta su un mondo in cui il videogame è uno spazio di relazione e le ore trascorse di fronte allo schermo si trasformano nella costruzione della propria identità e in ricordi familiari.
In Italia ci sono 16 milioni di videogiocatori e videogiocatrici su 60 milioni di abitanti, in pratica 1 persona su 4. Nonostante questa diffusione, la narrazione del settore continua ad essere avvolta da pregiudizi e viene continuamente incentrata su pochi temi: la dipendenza, la violenza nei videogame e i profitti dei produttori. Cosa manca in questa conversazione? Dove sono le voci dei videogiocatori? Chi sono davvero? Solo ascoltando le loro esperienze possiamo comprendere a pieno questo fenomeno e capire così il valore che i videogame hanno.È quello che ha fatto Viola Nicolucci, psicologa e psicoterapeuta, che in questo libro ha raccolto, a livello internazionale, dieci storie di diversità, socializzazione e realizzazione di sé.
Storie di tutti i giorni, fatte di relazioni personali, genitoriali eprofessionali: da Mats colpito da malattia di Duchenne che si costruisce una vita attraverso il suo avatar, a Francesca e alrapporto col padre, da Spencer che trova il coraggio per fare coming-out durante una partita alla PlayStation fino a personecome Simone, Stefania e Tameem che ne hanno fatto un lavoro in ambiti diversi. Game Hero apre una porta su un mondo in cui il videogame è uno spazio di relazione e le ore trascorse di fronte allo schermo si trasformano nella costruzione della propria identità e in ricordi familiari.
Storie di tutti i giorni, fatte di relazioni personali, genitoriali eprofessionali: da Mats colpito da malattia di Duchenne che si costruisce una vita attraverso il suo avatar, a Francesca e alrapporto col padre, da Spencer che trova il coraggio per fare coming-out durante una partita alla PlayStation fino a personecome Simone, Stefania e Tameem che ne hanno fatto un lavoro in ambiti diversi. Game Hero apre una porta su un mondo in cui il videogame è uno spazio di relazione e le ore trascorse di fronte allo schermo si trasformano nella costruzione della propria identità e in ricordi familiari.