Disabilità ed età adulta. Qualità della vita e progettualità pedagogica

Par : Regina Zoni Confalonieri, Vittore Mariani, Mariateresa Cairo
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  • FormatPDF
  • ISBN978-88-343-3069-2
  • EAN9788834330692
  • Date de parution23/07/2015
  • Protection num.Digital Watermarking
  • Taille921 Ko
  • Infos supplémentairespdf
  • ÉditeurVita e Pensiero

Résumé

Il problema dell'integrazione scolastica e sociale delle persone disabili sta divenendo sempre più di cruciale attualità. La situazione economica non favorevole, unita a profonde trasformazioni demografiche e alla difficoltà di fare memoria delle esperienze e della storia civile e umana dell'Italia negli ultimi cinquant'anni, stanno contribuendo a un cambiamento nelle prassi educative e didattiche e nelle soluzioni organizzative scolastiche, sociali e sanitarie che riguardano la presa in carico della persona disabile in tutte le età della vita.
Quanto le modificazioni della nostra società, è lecito che incidano sui criteri di integrazione e inclusione? È giusto che la transizione demografica a cui stiamo assistendo porti a un cambiamento dell'etica? Come riuscire a tenere insieme progettualità pedagogica e relazionalità in contesti residenziali e comunitari per persone disabili adulte? I contributi teorici, esperienziali e di ricerca qui proposti inducono il lettore a riflettere e a scegliere su quale opzione antropologica modulare il proprio intervento educativo e/o l'organizzazione di un servizio.
Il problema dell'integrazione scolastica e sociale delle persone disabili sta divenendo sempre più di cruciale attualità. La situazione economica non favorevole, unita a profonde trasformazioni demografiche e alla difficoltà di fare memoria delle esperienze e della storia civile e umana dell'Italia negli ultimi cinquant'anni, stanno contribuendo a un cambiamento nelle prassi educative e didattiche e nelle soluzioni organizzative scolastiche, sociali e sanitarie che riguardano la presa in carico della persona disabile in tutte le età della vita.
Quanto le modificazioni della nostra società, è lecito che incidano sui criteri di integrazione e inclusione? È giusto che la transizione demografica a cui stiamo assistendo porti a un cambiamento dell'etica? Come riuscire a tenere insieme progettualità pedagogica e relazionalità in contesti residenziali e comunitari per persone disabili adulte? I contributi teorici, esperienziali e di ricerca qui proposti inducono il lettore a riflettere e a scegliere su quale opzione antropologica modulare il proprio intervento educativo e/o l'organizzazione di un servizio.