Corridoi umanitari. Un modello di accoglienza e integrazione per i rifugiati in Italia e in Europa
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- Nombre de pages134
- FormatePub
- ISBN978-88-3365-806-3
- EAN9788833658063
- Date de parution17/06/2025
- Protection num.Digital Watermarking
- Taille2 Mo
- Infos supplémentairesepub
- ÉditeurEdizioni Nuova Cultura
Résumé
"Corridoi Umanitari: un modello di accoglienza e integrazione per i rifugiati in Italia e in Europa" è un lavoro di analisi e approfondimento del progetto-pilota dei "Corridoi Umanitari", realizzato dalla Comunità di Sant'Egidio con la Federazione delle Chiese Evangeliche in Italia, la Tavola Valdese e la Cei-Caritas e completamente autofinanziato. Attraverso lo studio e la rassegna delle normative più importanti dagli anni Novanta ad oggi sul tema dello status di rifugiato, le interviste ad alcuni protagonisti del progetto e la raccolta di testimonianze di coloro che ancora oggi vivono nel campo profughi di Kara Tepe sull'isola di Lesbo, svolte dall'autrice in prima persona, questo lavoro intende porsi come intermediario tra gli addetti ai lavori e la società civile; con l'obiettivo di diffondere la buona pratica dei Corridoi Umanitari come mezzo per un'accoglienza e un'integrazione di qualità per i rifugiati sul territorio italiano ed europeo.
"Corridoi Umanitari: un modello di accoglienza e integrazione per i rifugiati in Italia e in Europa" è un lavoro di analisi e approfondimento del progetto-pilota dei "Corridoi Umanitari", realizzato dalla Comunità di Sant'Egidio con la Federazione delle Chiese Evangeliche in Italia, la Tavola Valdese e la Cei-Caritas e completamente autofinanziato. Attraverso lo studio e la rassegna delle normative più importanti dagli anni Novanta ad oggi sul tema dello status di rifugiato, le interviste ad alcuni protagonisti del progetto e la raccolta di testimonianze di coloro che ancora oggi vivono nel campo profughi di Kara Tepe sull'isola di Lesbo, svolte dall'autrice in prima persona, questo lavoro intende porsi come intermediario tra gli addetti ai lavori e la società civile; con l'obiettivo di diffondere la buona pratica dei Corridoi Umanitari come mezzo per un'accoglienza e un'integrazione di qualità per i rifugiati sul territorio italiano ed europeo.



