Chiesa anno zero. Una rivoluzione chiamata Francesco
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- FormatePub
- ISBN978-88-215-8732-0
- EAN9788821587320
- Date de parution09/04/2014
- Protection num.Digital Watermarking
- Taille756 Ko
- Infos supplémentairesepub
- ÉditeurSan Paolo
Résumé
Da quel 13 marzo del 2013 nulla è come prima. La Chiesa universale è come attraversata da un vento che spazza via antiche sicurezze e porta nuova aria fresca. La rivoluzione chiamata Francesco stupisce i cuori del popolo dei fedeli e accarezza quello dei lontani. Non si tratta solo di cambiare lo Ior e la curia romana. C'è molto di più. A cambiare, o forse a essere ancora più fedele alla "buona notizia", è l'essenza stessa della Chiesa.
Lo sanno le Chiese sorelle, ormai sulla traccia di un dialogo ecumenico che con Francesco ha ripreso vigore e forza. Lo sanno le donne, non più messe ai margini dell'attività pastorale e missionaria. Lo sanno i preti, che dovranno giocoforza riconsiderare il modo di essere servi del Cristo agli occhi degli uomini. Lo sanno vescovi e cardinali, scesi dai loro abiti d'oro e d'argento e costretti a scegliere il pastorale di legno.
Lo sanno i tanti cristiani sparsi nelle aree più difficili di un pianeta dove il cristianesimo è deriso e messo ai margini. A rischio del martirio.
Lo sanno le Chiese sorelle, ormai sulla traccia di un dialogo ecumenico che con Francesco ha ripreso vigore e forza. Lo sanno le donne, non più messe ai margini dell'attività pastorale e missionaria. Lo sanno i preti, che dovranno giocoforza riconsiderare il modo di essere servi del Cristo agli occhi degli uomini. Lo sanno vescovi e cardinali, scesi dai loro abiti d'oro e d'argento e costretti a scegliere il pastorale di legno.
Lo sanno i tanti cristiani sparsi nelle aree più difficili di un pianeta dove il cristianesimo è deriso e messo ai margini. A rischio del martirio.
Da quel 13 marzo del 2013 nulla è come prima. La Chiesa universale è come attraversata da un vento che spazza via antiche sicurezze e porta nuova aria fresca. La rivoluzione chiamata Francesco stupisce i cuori del popolo dei fedeli e accarezza quello dei lontani. Non si tratta solo di cambiare lo Ior e la curia romana. C'è molto di più. A cambiare, o forse a essere ancora più fedele alla "buona notizia", è l'essenza stessa della Chiesa.
Lo sanno le Chiese sorelle, ormai sulla traccia di un dialogo ecumenico che con Francesco ha ripreso vigore e forza. Lo sanno le donne, non più messe ai margini dell'attività pastorale e missionaria. Lo sanno i preti, che dovranno giocoforza riconsiderare il modo di essere servi del Cristo agli occhi degli uomini. Lo sanno vescovi e cardinali, scesi dai loro abiti d'oro e d'argento e costretti a scegliere il pastorale di legno.
Lo sanno i tanti cristiani sparsi nelle aree più difficili di un pianeta dove il cristianesimo è deriso e messo ai margini. A rischio del martirio.
Lo sanno le Chiese sorelle, ormai sulla traccia di un dialogo ecumenico che con Francesco ha ripreso vigore e forza. Lo sanno le donne, non più messe ai margini dell'attività pastorale e missionaria. Lo sanno i preti, che dovranno giocoforza riconsiderare il modo di essere servi del Cristo agli occhi degli uomini. Lo sanno vescovi e cardinali, scesi dai loro abiti d'oro e d'argento e costretti a scegliere il pastorale di legno.
Lo sanno i tanti cristiani sparsi nelle aree più difficili di un pianeta dove il cristianesimo è deriso e messo ai margini. A rischio del martirio.