Cercare il vero. Beati quelli che costruiranno templi senza mura

Par : Silvano Petrosino
Offrir maintenant
Ou planifier dans votre panier
Disponible dans votre compte client Decitre ou Furet du Nord dès validation de votre commande. Le format ePub est :
  • Compatible avec une lecture sur My Vivlio (smartphone, tablette, ordinateur)
  • Compatible avec une lecture sur liseuses Vivlio
  • Pour les liseuses autres que Vivlio, vous devez utiliser le logiciel Adobe Digital Edition. Non compatible avec la lecture sur les liseuses Kindle, Remarkable et Sony
Logo Vivlio, qui est-ce ?

Notre partenaire de plateforme de lecture numérique où vous retrouverez l'ensemble de vos ebooks gratuitement

Pour en savoir plus sur nos ebooks, consultez notre aide en ligne ici
C'est si simple ! Lisez votre ebook avec l'app Vivlio sur votre tablette, mobile ou ordinateur :
Google PlayApp Store
  • FormatePub
  • ISBN978-88-215-8608-8
  • EAN9788821586088
  • Date de parution11/03/2014
  • Protection num.Digital Watermarking
  • Taille196 Ko
  • Infos supplémentairesepub
  • ÉditeurSan Paolo

Résumé

Si è spesso portati a considerare la religione come elemento intimo nella vita degli individui, legato all'interiorità di ciascuno. Tuttavia, se a titolo di esempio ricordiamo qui le parole di Albert Schweitzer, « ciò che il cristianesimo ha creato come religione dell'amore è considerato annullato dal fatto che esso non sia stato abbastanza forte da educare le nazioni alla pace », diviene evidente come una religione solo interiore o individuale finisca per non essere fedele al messaggio evangelico e per « annullarne » l'anima.
La riflessione sulla religione - sulla religione davvero aperta al futuro, « beata » come la definisce Silvano Petrosino - non può quindi prescindere da questo compito collettivo, dallo "stare nel mondo" di oggi e di domani. È una religione che deve incidere su spiritualità e socialità, costruendo un nuovo rapporto con paura e potere e portando felicità per gli uomini perché, secondo le parole di papa Francesco, « il bene tende sempre a comunicarsi ».
Si è spesso portati a considerare la religione come elemento intimo nella vita degli individui, legato all'interiorità di ciascuno. Tuttavia, se a titolo di esempio ricordiamo qui le parole di Albert Schweitzer, « ciò che il cristianesimo ha creato come religione dell'amore è considerato annullato dal fatto che esso non sia stato abbastanza forte da educare le nazioni alla pace », diviene evidente come una religione solo interiore o individuale finisca per non essere fedele al messaggio evangelico e per « annullarne » l'anima.
La riflessione sulla religione - sulla religione davvero aperta al futuro, « beata » come la definisce Silvano Petrosino - non può quindi prescindere da questo compito collettivo, dallo "stare nel mondo" di oggi e di domani. È una religione che deve incidere su spiritualità e socialità, costruendo un nuovo rapporto con paura e potere e portando felicità per gli uomini perché, secondo le parole di papa Francesco, « il bene tende sempre a comunicarsi ».