Centocinquant'anni di finanza pubblica in Italia

Par : Vito Tanzi
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  • FormatePub
  • ISBN978-88-6440-077-8
  • EAN9788864400778
  • Date de parution21/06/2012
  • Protection num.Adobe DRM
  • Taille883 Ko
  • Infos supplémentairesepub
  • ÉditeurIBL Libri

Résumé

C'è una sola costante nei primi centocinquant'anni di storia dell'Italia unita: il ciclico ripresentarsi di crisi fiscali, che talora hanno lambito il rischio del fallimento sovrano. Da che cosa origina il perenne "disordine fiscale" del nostro Paese? Come mai proprio l'assenza di rigore nelle finanze pubbliche unisce momenti storici e classi dirigenti tanto diverse? Quali sono i "peccati originali" che l'Italia porta con sé, sin dalla sua nascita? Sono queste le grandi domande esplorate, con la curiosità dello storico ed il rigore dell'economista, da Vito Tanzi nella II Lectio Marco Minghetti dell'Istituto Bruno Leoni. Vito Tanzi è stato direttore del Dipartimento di Finanza Pubblica del Fondo Monetario Internazionale dal 1981 al 2000.
Dal 2001 al 2003 è stato Sottosegretario per l'Economia e le Finanze del Governo Italiano. Ha insegnato negli Stati Uniti presso la George Washington University e la American University ed è stato consulente, fra gli altri, della Banca Mondiale, delle Nazioni Unite e dello Stanford Research Institute. La sua vasta produzione scientifica abbraccia diversi problemi nell'ambito della scienza delle finanze ed è noto per il cosiddetto "effetto Tanzi", che spiega come le entrate fiscali reali vengano erose durante i periodi di alta inflazione.
Fra i suoi libri, ricordiamo "La spesa pubblica nel XX secolo. Una prospettiva globale" (con L. Schuknecht, Firenze University Press, 2007) e "Questione di tasse. La lezione dall'Argentina" (Università Bocconi Editore, 2007).
C'è una sola costante nei primi centocinquant'anni di storia dell'Italia unita: il ciclico ripresentarsi di crisi fiscali, che talora hanno lambito il rischio del fallimento sovrano. Da che cosa origina il perenne "disordine fiscale" del nostro Paese? Come mai proprio l'assenza di rigore nelle finanze pubbliche unisce momenti storici e classi dirigenti tanto diverse? Quali sono i "peccati originali" che l'Italia porta con sé, sin dalla sua nascita? Sono queste le grandi domande esplorate, con la curiosità dello storico ed il rigore dell'economista, da Vito Tanzi nella II Lectio Marco Minghetti dell'Istituto Bruno Leoni. Vito Tanzi è stato direttore del Dipartimento di Finanza Pubblica del Fondo Monetario Internazionale dal 1981 al 2000.
Dal 2001 al 2003 è stato Sottosegretario per l'Economia e le Finanze del Governo Italiano. Ha insegnato negli Stati Uniti presso la George Washington University e la American University ed è stato consulente, fra gli altri, della Banca Mondiale, delle Nazioni Unite e dello Stanford Research Institute. La sua vasta produzione scientifica abbraccia diversi problemi nell'ambito della scienza delle finanze ed è noto per il cosiddetto "effetto Tanzi", che spiega come le entrate fiscali reali vengano erose durante i periodi di alta inflazione.
Fra i suoi libri, ricordiamo "La spesa pubblica nel XX secolo. Una prospettiva globale" (con L. Schuknecht, Firenze University Press, 2007) e "Questione di tasse. La lezione dall'Argentina" (Università Bocconi Editore, 2007).