Nouveauté

Carte irrequiete. La memoria dei movimenti

Par : Lorenzo Pezzica, Federico Valacchi, Leonardo Musci
Offrir maintenant
Ou planifier dans votre panier
Disponible dans votre compte client Decitre ou Furet du Nord dès validation de votre commande. Le format ePub est :
  • Compatible avec une lecture sur My Vivlio (smartphone, tablette, ordinateur)
  • Compatible avec une lecture sur liseuses Vivlio
  • Pour les liseuses autres que Vivlio, vous devez utiliser le logiciel Adobe Digital Edition. Non compatible avec la lecture sur les liseuses Kindle, Remarkable et Sony
Logo Vivlio, qui est-ce ?

Notre partenaire de plateforme de lecture numérique où vous retrouverez l'ensemble de vos ebooks gratuitement

Pour en savoir plus sur nos ebooks, consultez notre aide en ligne ici
C'est si simple ! Lisez votre ebook avec l'app Vivlio sur votre tablette, mobile ou ordinateur :
Google PlayApp Store
  • Nombre de pages184
  • FormatePub
  • ISBN978-88-3302-308-3
  • EAN9788833023083
  • Date de parution31/10/2025
  • Protection num.Digital Watermarking
  • Taille2 Mo
  • Infos supplémentairesepub
  • ÉditeurEleuthera

Résumé

Storicamente, la « natura » dell'archivistica rimanda alla concezione gerarchica propria degli archivi di Stato, monoliti ammantati di rigore giurisprudenziale e modellati su esigenze di centralizzazione che hanno profondamente influenzato la dottrina e la prassi tradizionali. Tuttavia, a partire dalla seconda metà del Novecento è esplosa una varietà di forme archivistiche inedite e orizzontali che mettendo al centro gli individui e le comunità, a discapito delle istituzioni, hanno operato un ribaltamento di prospettiva rivoluzionario.
E così, scorrazzando felicemente fuori da steccati disciplinari troppo rigidi e incapaci di contenerli, questi archivi liberati - non solo « dei movimenti sociali » ma anche « di comunità », « partecipati », « living archives » - hanno messo in discussione con le loro carte irrequiete l'idea stessa di un sistema archivistico governato dall'alto, giocando un ruolo decisivo nella costruzione di una memoria « altra ».
Un allargamento radicale dell'idea di archivio che senza rinunciare a un orizzonte disciplinare propone un'archivistica al passo con i tempi: trasversale, partecipativa, aperta al dialogo e immersa nella società.
Storicamente, la « natura » dell'archivistica rimanda alla concezione gerarchica propria degli archivi di Stato, monoliti ammantati di rigore giurisprudenziale e modellati su esigenze di centralizzazione che hanno profondamente influenzato la dottrina e la prassi tradizionali. Tuttavia, a partire dalla seconda metà del Novecento è esplosa una varietà di forme archivistiche inedite e orizzontali che mettendo al centro gli individui e le comunità, a discapito delle istituzioni, hanno operato un ribaltamento di prospettiva rivoluzionario.
E così, scorrazzando felicemente fuori da steccati disciplinari troppo rigidi e incapaci di contenerli, questi archivi liberati - non solo « dei movimenti sociali » ma anche « di comunità », « partecipati », « living archives » - hanno messo in discussione con le loro carte irrequiete l'idea stessa di un sistema archivistico governato dall'alto, giocando un ruolo decisivo nella costruzione di una memoria « altra ».
Un allargamento radicale dell'idea di archivio che senza rinunciare a un orizzonte disciplinare propone un'archivistica al passo con i tempi: trasversale, partecipativa, aperta al dialogo e immersa nella società.
Critica dei totalitarismi
Luce Fabbri, Lorenzo Pezzica
E-book
7,99 €
La rivoluzione comincia ora
Lorenzo Pezzica
E-book
6,99 €
LE MAGNIFICHE RIBELLI
Lorenzo Pezzica
E-book
6,99 €
Viaggio in Italia
Michail Bakunin, Lorenzo Pezzica
E-book
6,99 €