Buongiorno Senegal. In bicicletta da Dakar a Podor

Par : Cecilia Gentile
Offrir maintenant
Ou planifier dans votre panier
Disponible dans votre compte client Decitre ou Furet du Nord dès validation de votre commande. Le format ePub est :
  • Compatible avec une lecture sur My Vivlio (smartphone, tablette, ordinateur)
  • Compatible avec une lecture sur liseuses Vivlio
  • Pour les liseuses autres que Vivlio, vous devez utiliser le logiciel Adobe Digital Edition. Non compatible avec la lecture sur les liseuses Kindle, Remarkable et Sony
Logo Vivlio, qui est-ce ?

Notre partenaire de plateforme de lecture numérique où vous retrouverez l'ensemble de vos ebooks gratuitement

Pour en savoir plus sur nos ebooks, consultez notre aide en ligne ici
C'est si simple ! Lisez votre ebook avec l'app Vivlio sur votre tablette, mobile ou ordinateur :
Google PlayApp Store
  • Nombre de pages206
  • FormatePub
  • ISBN978-88-6549-654-1
  • EAN9788865496541
  • Date de parution15/03/2025
  • Protection num.Digital Watermarking
  • Taille19 Mo
  • Infos supplémentairesepub
  • ÉditeurEdiclo Editore

Résumé

Un viaggio a pedali in Senegal per unire due diversità. Quella dell'Africa rispetto alla nostra Europa, e quella della bicicletta rispetto ai frettolosi mezzi a motore. Una magica combinazione capace di produrre trasformazioni interiori profonde, fino a creare persone nuove. Ma ad una condizione: lasciarsi prendere dal fluire delle cose, assecondarlo, per ritrovare il proprio legame con la terra e riscoprire un nuovo modo di mettersi in relazione con gli altri.
Solo così le pedalate nel caos di Dakar, le notti passate nei villaggi, la ricerca dell'acqua, le solitudini della savana, le onde dell'oceano, i canti mattutini dei muezzin e soprattutto l'incontro con le straordinarie persone del Senegal possono sciogliere i nodi del cuore.
Un viaggio a pedali in Senegal per unire due diversità. Quella dell'Africa rispetto alla nostra Europa, e quella della bicicletta rispetto ai frettolosi mezzi a motore. Una magica combinazione capace di produrre trasformazioni interiori profonde, fino a creare persone nuove. Ma ad una condizione: lasciarsi prendere dal fluire delle cose, assecondarlo, per ritrovare il proprio legame con la terra e riscoprire un nuovo modo di mettersi in relazione con gli altri.
Solo così le pedalate nel caos di Dakar, le notti passate nei villaggi, la ricerca dell'acqua, le solitudini della savana, le onde dell'oceano, i canti mattutini dei muezzin e soprattutto l'incontro con le straordinarie persone del Senegal possono sciogliere i nodi del cuore.