Artificial Idiocy - Come l'Intelligenza Artificiale é diventata Stregoneria Digitale
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- FormatePub
- ISBN8224230303
- EAN9798224230303
- Date de parution15/03/2024
- Protection num.pas de protection
- Infos supplémentairesepub
- ÉditeurVirtued Press
Résumé
Parlare di Intelligenza Artificiale é ormai di moda: del resto, le innovazioni che caratterizzano il settore sono talmente rapide ed esaltanti che é difficile resistere dal commentare e diffondere le notizie che riguardano i risultati strabilianti conseguiti dalla ricerca, soprattutto quella applicativa. Tuttavia, é anche facile cadere preda di false suggestioni, spesso immotivate o eccessivamente altisonanti, al punto da apparire inverosimili e irrealistiche: troppo spesso i media, ma anche gli "addetti ai lavori", che dovrebbero avere un maggiore senso critico, cedono alla tentazione della propaganda. Le motivazioni della diffusione di annunci esagerati in merito alle possibilità dell'Intelligenza Artificiale nei diversi settori della vita quotidiana (a cominciare dalle prospettive di lavoro) sono spesso ricondubili a un business model distorto, che allinea gli incentivi anche finanziari dei produttori di software con quelli dei media: entrambi infatti hanno da guadagnare dal clamore mediatico che caratterizza non solo l'Intelligenza Artificiale, ma l'innovazione tecnologica in generale. Pertanto, non è affatto raro sentire annunci che salutano alla inevitabile "singolarità" dell'Intelligenza Artificiale, che soppianterà il genere umano in ogni campo, fino al punto di spodestarlo dai residui dominii che gli sono ancora propri, quali quello della creatività e della ricerca scientifica. Ma quanto c'é di vero o al limite, di verosimile, in tali proclami altisonanti?
Parlare di Intelligenza Artificiale é ormai di moda: del resto, le innovazioni che caratterizzano il settore sono talmente rapide ed esaltanti che é difficile resistere dal commentare e diffondere le notizie che riguardano i risultati strabilianti conseguiti dalla ricerca, soprattutto quella applicativa. Tuttavia, é anche facile cadere preda di false suggestioni, spesso immotivate o eccessivamente altisonanti, al punto da apparire inverosimili e irrealistiche: troppo spesso i media, ma anche gli "addetti ai lavori", che dovrebbero avere un maggiore senso critico, cedono alla tentazione della propaganda. Le motivazioni della diffusione di annunci esagerati in merito alle possibilità dell'Intelligenza Artificiale nei diversi settori della vita quotidiana (a cominciare dalle prospettive di lavoro) sono spesso ricondubili a un business model distorto, che allinea gli incentivi anche finanziari dei produttori di software con quelli dei media: entrambi infatti hanno da guadagnare dal clamore mediatico che caratterizza non solo l'Intelligenza Artificiale, ma l'innovazione tecnologica in generale. Pertanto, non è affatto raro sentire annunci che salutano alla inevitabile "singolarità" dell'Intelligenza Artificiale, che soppianterà il genere umano in ogni campo, fino al punto di spodestarlo dai residui dominii che gli sono ancora propri, quali quello della creatività e della ricerca scientifica. Ma quanto c'é di vero o al limite, di verosimile, in tali proclami altisonanti?