A pranzo con Lukács

Par : Aldo Rosselli, Luca Lenzini
Offrir maintenant
Ou planifier dans votre panier
Disponible dans votre compte client Decitre ou Furet du Nord dès validation de votre commande. Le format ePub est :
  • Compatible avec une lecture sur My Vivlio (smartphone, tablette, ordinateur)
  • Compatible avec une lecture sur liseuses Vivlio
  • Pour les liseuses autres que Vivlio, vous devez utiliser le logiciel Adobe Digital Edition. Non compatible avec la lecture sur les liseuses Kindle, Remarkable et Sony
Logo Vivlio, qui est-ce ?

Notre partenaire de plateforme de lecture numérique où vous retrouverez l'ensemble de vos ebooks gratuitement

Pour en savoir plus sur nos ebooks, consultez notre aide en ligne ici
C'est si simple ! Lisez votre ebook avec l'app Vivlio sur votre tablette, mobile ou ordinateur :
Google PlayApp Store
  • FormatePub
  • ISBN978-88-229-1334-0
  • EAN9788822913340
  • Date de parution06/07/2022
  • Protection num.Digital Watermarking
  • Taille1 Mo
  • Infos supplémentairesepub
  • ÉditeurQuodlibet Note azzurre

Résumé

Autore di formazione cosmopolita e bilingue, sottilmente ironico, di smagata vena autobiografica nonché esperto di nevrosi, fallimenti e "patologie metropolitane", Aldo Rosselli nel 1956, all'epoca ventenne, incontrò a Firenze György Lukács e la moglie, e li accompagnò in una memorabile gita senese. Da questa vicenda trasse a distanza di molti anni A pranzo con Lukács (1984) inquieta ripresa parodica della Montagna incantata di Thomas Mann, con l'ombra del dubbioso Castorp e dell'ambiguo Naphta che si proiettano nell'incontro fra l'autore stesso, studente in formazione, con il leggendario filosofo del marxismo, sullo sfondo della "grigia e marcescente scena fiorentina di quegli anni Cinquanta che sembravano non voler mai finire".
Autore di formazione cosmopolita e bilingue, sottilmente ironico, di smagata vena autobiografica nonché esperto di nevrosi, fallimenti e "patologie metropolitane", Aldo Rosselli nel 1956, all'epoca ventenne, incontrò a Firenze György Lukács e la moglie, e li accompagnò in una memorabile gita senese. Da questa vicenda trasse a distanza di molti anni A pranzo con Lukács (1984) inquieta ripresa parodica della Montagna incantata di Thomas Mann, con l'ombra del dubbioso Castorp e dell'ambiguo Naphta che si proiettano nell'incontro fra l'autore stesso, studente in formazione, con il leggendario filosofo del marxismo, sullo sfondo della "grigia e marcescente scena fiorentina di quegli anni Cinquanta che sembravano non voler mai finire".