Il Mediterraneo è il cimitero liquido dei nostri scheletri ma lì intorno, nelle regioni che scendono per l'Africa, quelle sulla rotta balcanica e nella zona impigliata nel filo spinato della Turchia, ci sono le persone. Persone, semplicemente, con il fardello delle loro storie che hanno l 'odore di carne viva. Senza valigie ma con quintali di paura, costrette al macabro destino di stare sulle pagine dei giornali o sulle bocche più feroci della politica e poi, in realtà, di non avere un posto dove stare.
A casa loro, partendo dalle coraggiose inchieste di Nello Scavo, reporter internazionale, prova a raccontare in una pièce teatrale quella parte del mondo che ci illudiamo di conoscere e di poter giudicare guardando le immagini dei profughi, mentre invece ci viene nascosta nel buio delle notizie non date.
« Non credetegli. Mai. Il mare non uccide. Le persone uccidono. Anche l'indifferenza uccide, sì, anche quella.
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Il Mediterraneo è il cimitero liquido dei nostri scheletri ma lì intorno, nelle regioni che scendono per l'Africa, quelle sulla rotta balcanica e nella zona impigliata nel filo spinato della Turchia, ci sono le persone. Persone, semplicemente, con il fardello delle loro storie che hanno l 'odore di carne viva. Senza valigie ma con quintali di paura, costrette al macabro destino di stare sulle pagine dei giornali o sulle bocche più feroci della politica e poi, in realtà, di non avere un posto dove stare.
A casa loro, partendo dalle coraggiose inchieste di Nello Scavo, reporter internazionale, prova a raccontare in una pièce teatrale quella parte del mondo che ci illudiamo di conoscere e di poter giudicare guardando le immagini dei profughi, mentre invece ci viene nascosta nel buio delle notizie non date.
« Non credetegli. Mai. Il mare non uccide. Le persone uccidono. Anche l'indifferenza uccide, sì, anche quella.
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