1918 - 2018. Cento anni della Grande Guerra in Italia

Par : Maria Pia de Paulis, Francesca Belviso
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  • Nombre de pages368
  • FormatMulti-format
  • ISBN1280136220
  • EAN9791280136220
  • Date de parution19/09/2021
  • Protection num.NC
  • Infos supplémentairesMulti-format incluant PDF avec W...
  • ÉditeurAccademia University Press

Résumé

A due anni dalla fine del Centenario della Prima guerra mondiale, questo volume si interroga sull'eredità del primo trauma storico del Novecento, momento integrante di una memoria collettiva costruitasi nel corso degli ultimi cento anni, nonché evento fondatore della storia italiana ed europea. Sul piano storico, la questione della mitizzazione della Grande Guerra e della sua strumentalizzazione in alcuni momenti cruciali della storia nazionale viene vagliata alla luce del recupero del suo valore ideologico e immaginario, funzionale ad un racconto condiviso.
Espressione del sacrificio e del dovere di patria, la Grande Guerra pone ancora oggi la questione del nesso fra la storiografia e una "politica della memoria" che ha spesso inficiato la rivisitazione dell'evento. Sul piano culturale, letterario e artistico, le testimonianze, le riscritture o le creazioni sulla Grande Guerra invitano a riflettere sul senso veicolato dalle forme - memorie, romanzi, poesia, arti visive - scelte per reinterpretare quello scontro che è stato anche un'occasione di coesione sociale e di elaborazione dell'identità nazionale.
Questo volume affronta le questioni più scottanti dell'immediato dopoguerra, la memoria lunga del conflitto tra eredità e distanza critica, le rivisitazioni delle ragioni del conflitto o dell'esperienza del fronte e infine la costruzione delle numerose memorie politiche e celebrative. La Grande Guerra riletta come cartina di tornasole della storia patria e del suo divenire.
A due anni dalla fine del Centenario della Prima guerra mondiale, questo volume si interroga sull'eredità del primo trauma storico del Novecento, momento integrante di una memoria collettiva costruitasi nel corso degli ultimi cento anni, nonché evento fondatore della storia italiana ed europea. Sul piano storico, la questione della mitizzazione della Grande Guerra e della sua strumentalizzazione in alcuni momenti cruciali della storia nazionale viene vagliata alla luce del recupero del suo valore ideologico e immaginario, funzionale ad un racconto condiviso.
Espressione del sacrificio e del dovere di patria, la Grande Guerra pone ancora oggi la questione del nesso fra la storiografia e una "politica della memoria" che ha spesso inficiato la rivisitazione dell'evento. Sul piano culturale, letterario e artistico, le testimonianze, le riscritture o le creazioni sulla Grande Guerra invitano a riflettere sul senso veicolato dalle forme - memorie, romanzi, poesia, arti visive - scelte per reinterpretare quello scontro che è stato anche un'occasione di coesione sociale e di elaborazione dell'identità nazionale.
Questo volume affronta le questioni più scottanti dell'immediato dopoguerra, la memoria lunga del conflitto tra eredità e distanza critica, le rivisitazioni delle ragioni del conflitto o dell'esperienza del fronte e infine la costruzione delle numerose memorie politiche e celebrative. La Grande Guerra riletta come cartina di tornasole della storia patria e del suo divenire.