Oltre il rumore. Perché non dobbiamo farci raccontare internet dai giornali e dalla TV
Par :Formats :
Disponible dans votre compte client Decitre ou Furet du Nord dès validation de votre commande. Le format ePub est :
- Compatible avec une lecture sur My Vivlio (smartphone, tablette, ordinateur)
- Compatible avec une lecture sur liseuses Vivlio
- Pour les liseuses autres que Vivlio, vous devez utiliser le logiciel Adobe Digital Edition. Non compatible avec la lecture sur les liseuses Kindle, Remarkable et Sony

Notre partenaire de plateforme de lecture numérique où vous retrouverez l'ensemble de vos ebooks gratuitement
Pour en savoir plus sur nos ebooks, consultez notre aide en ligne ici
- Nombre de pages119
- FormatePub
- ISBN978-88-98194-66-7
- EAN9788898194667
- Date de parution06/10/2016
- Protection num.Digital Watermarking
- Taille830 Ko
- Infos supplémentairesepub
- ÉditeurInformant
Résumé
Come reagiremmo se scoprissimo che il web ignorante, violento e spaventoso, l'unico che "fa notizia", è solo la parte più comoda da raccontare per chi, tutti i giorni, per mestiere confeziona le notizie? I preoccupanti cambiamenti della società contemporanea hanno cause molto più profonde rispetto alla transizione digitale che stiamo attraversando, i cui esiti sono ancora lontani dal delinearsi chiaramente.
Nel frattempo non dobbiamo rimanere imprigionati nel racconto dominante, che tende a sminuire le reali prospettive di un passaggio epocale: quello verso una piattaforma di comunicazione globale a due vie.
Nel frattempo non dobbiamo rimanere imprigionati nel racconto dominante, che tende a sminuire le reali prospettive di un passaggio epocale: quello verso una piattaforma di comunicazione globale a due vie.
Come reagiremmo se scoprissimo che il web ignorante, violento e spaventoso, l'unico che "fa notizia", è solo la parte più comoda da raccontare per chi, tutti i giorni, per mestiere confeziona le notizie? I preoccupanti cambiamenti della società contemporanea hanno cause molto più profonde rispetto alla transizione digitale che stiamo attraversando, i cui esiti sono ancora lontani dal delinearsi chiaramente.
Nel frattempo non dobbiamo rimanere imprigionati nel racconto dominante, che tende a sminuire le reali prospettive di un passaggio epocale: quello verso una piattaforma di comunicazione globale a due vie.
Nel frattempo non dobbiamo rimanere imprigionati nel racconto dominante, che tende a sminuire le reali prospettive di un passaggio epocale: quello verso una piattaforma di comunicazione globale a due vie.