Dicevano Che Era Finto

Quando una relazione di facciata tra due persone influenti diventa troppo vera per essere gestita, rischia di infrangere ben più che le regole. Damon Carter non crede nell'amore. L'erede miliardario ha imparato che i sentimenti sono distrazioni e la fiducia è una debolezza da lasciare agli altri. Lui crede nei risultati, nei contratti e nel tenere le emozioni fuori dagli affari. Anita Voss non crede nel lieto fine.
L'elegante ereditiera dei media ha trascorso la sua vita dietro sorrisi perfetti e titoli di giornale attentamente studiati, proteggendo il nome della sua famiglia e il proprio cuore dai riflettori. Quando uno scandalo minaccia entrambi, viene stretto un accordo: una relazione pubblica che li avvantaggi in egual misura. È un patto chiaro, privo di emozioni. Apparire in pubblico, recitare la parte e ingannare il mondo.
Niente di reale, niente di personale. Ma mentre iniziano a vivere la bugia, il confine tra fingere e provare inizia a svanire. Dietro le telecamere, la loro chimica ben collaudata comincia a sembrare qualcosa che non può essere provato. Tra riunioni d'affari e fotografie in posa, qualcosa inizia a cambiare-qualcosa di vero, crudo e pericolosamente vicino all'amore. E quando segreti, potere e orgoglio si scontrano, Damon e Anita devono affrontare una verità che entrambi avevano giurato di evitare: la messinscena è finita e i sentimenti non sono mai stati falsi.
Questo è un romanzo rosa a lenta combustione sul controllo, la vulnerabilità e il caos di innamorarsi della sola persona che non puoi permetterti di amare.